BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] di casa Boiardo, Bartolomeoda Prato (lett. 5), e di Feltrino, ormai libero da impegni gravosi, il giovinetto del quarto centenario della morte del poeta, Studi su M. M. B., Bologna 1894, comprendente: G. Ferrari, Notizie sulla vita di M. M. B., ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] agli artisti deputati all'impresa, fra i quali Bartolomeoda Cremona, Bonifacio Bembo, Zanetto Bugatto - ritrattista ufficiale dai terremoti, II, a cura di P. Albini - M.S. Barbano, Bologna 1991, pp. 40-44; M.N. Covini, "Alle spese di Zoan Villano ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] . Al testo, che per l'uso delle fonti, in particolare il leggendario di Bartolomeoda Trento, ricorda lo stile della Legenda aurea, è premessa una lettera, datata Bologna 18 giugno 1282, nella quale I. scrive al vescovo di aver compilato la leggenda ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] sviluppare il corpus della legislazione siciliana.
Fonti e Bibl.: Bartolomeoda Neocastro, Historia Sicula, a cura di G. Paladino, , F. III d'A. re di Sicilia (1296-1337), Bologna 1956; R. Olivar-Bertrand, El nostre Frederic de Sicilia, Barcelona ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] completamento continuarono dal 1379 con l'operarius fra' Bartolomeoda Lucca e proseguirono sino al 15° secolo. Nella moderno della città di Arezzo (1583), Arezzo 1755 (rist. anast. Bologna 1973); G. Milanesi, Documenti per la storia dell'arte senese, ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] Misericordia) figurano molti frati domenicani (Taddeo Dini, Bartolomeoda San Concordio, Ranieri Giordani), tra i quali si vedano i rimandi di F. Zambrini, Le opere volgari a stampa, Bologna 1878, col. 258, e G. Paci, D. C. volgarizzatore della ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] Medici, lettere di vari a Lorenzo, lettere a Bartolomeo Scala (che preparano il terreno alla Bartholomaei Scalae 1-13); il Pla collaborò da Ferrara, l'orientalista Gian Luigi Mingarelli daBologna, G. B. De Rossi da Parma. Il B. accompagnò il ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] .
Bibl.:
Fonti. - Bartolomeoda Neocastro, Historia Sicula, a cura di G. Paladino, in RIS2, XIII, 3, 1921-1922, pp. 1-141: 111; G. Buonfiglio Costanzo, Messina città nobilissima, descritta in VIII libri, Venezia 1606 (rist. anast. Bologna 1976); P ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] Vaticano 1951), che non va, comunque, confuso coll'omonimo di Bartolomeo possessore, attorno al 1440, d'un codice del Decamewn (cfr. con un "codice cartaceo", databile 1410, inviatogli daBolognada Orazio Maria Muratori nel 1733.
Rimasto a Lione ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] sostegno dei Canetoli che tentavano di rovesciare i Bentivoglio a Bologna, ma arrivò troppo tardi. Nel 1446 si unì a erano decorate con affreschi in stile franco-lombardo, forse di Bartolomeoda Prato. La campagna circostante, dopo le migliorie e i ...
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astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...