ANGUILLARA, Lorenzo (detto Renzo da Ceri e Renzo Orsini)
Gaspare De Caro
Nato a Ceri (Cerveteri) nel 1475 o nel 1476 da Giovanni, signore di Ceri, e da Giovanna, degli Orsini di Monterotondo, fu considerato [...] di Ceri contro Cesare nel 1503. Il 15 ottobre del medesimo anno, dopo la morte di Alessandro VI, insieme con Bartolomeod'Alviano, con il fratello Fabio e con altri di casa Orsini, diede l'assalto al Vaticano, tentando di penetrarvi dalla Porta ...
Leggi Tutto
DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] , militare o letteraria - è impossibile precisare.
Diverso è il tono e l'ambiente del quinto libro: dedicato a Bartolomeod'Alviano, capitano di ventura e condottiero dell'esercito veneziano, canta le battaglie e non più gli amori dei paladini. All ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Agapito
Dario Busolini
Nacque ad Amelia, presso Terni, intorno alla metà del XV secolo, figlio del conte Bernardino e di Persia Cresciolini. Fu educato dalla madre dopo che nel 1458 Bernardino [...] ad Amelia. I suoi concittadini, del resto, si erano schierati dalla parte di Alessandro VI a causa dell'odio verso Bartolomeod'Alviano, che era al servizio della famiglia romana e desideroso di espandere i suoi possedimenti nella valle del Tevere a ...
Leggi Tutto
FURLANO, Enea
Dario Busolini
Nacque, con ogni probabilità intorno al 1475, in Friuli secondo la testimonianza di M. Sanuto (Diarii, II, col. 32). Lasciò presto la sua patria, desideroso di fare fortuna [...] II, che nel febbraio 1506 mandò il fratello Gianfrancesco al doge Leonardo Loredan per chiedere giustizia e scrisse a Bartolomeod'Alviano descrivendo il suo ex favorito come uomo sleale e malvagio, mutò opinione. Così, con molta discrezione e con ...
Leggi Tutto
GUASCONI, Gioacchino (Giovacchino)
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente ad Ancona, il 30 apr. 1438 da Biagio di Iacopo e da Nanna di Gioacchino Mazzinghi.
Dal matrimonio, avvenuto nel 1419, nacquero [...] contado e dal 10 giugno 1504 fu ancora dei Dieci di libertà e pace.
Quando, nel luglio 1505, il condottiero Bartolomeod'Alviano, secondo quanto informava Pandolfo Petrucci da Siena, era diretto a Piombino e di lì a Pisa attraverso la Maremma senese ...
Leggi Tutto
CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] tregua l'imperatore si vedeva costretto dallo sfortunato andamento della campagna contro l'esercito veneto condotto da Bartolomeod'Alviano, che aveva strappato agli Imperiali Pordenone, Gorizia e l'Istria, nonché dalle contemporanee difficoltà della ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Malatesta
Gaspare De Caro
Quarto di questo nome, nacque a Perugia nel 1491 da Giampaolo e da Ippolita Conti. Aveva poco più di sette anni quando il padre, che militava al servizio dei Fiorentini, [...] della città, ebbe il comando dell'esercito che era acquartierato a Padova.
Sotto il comando del padre e poi di Bartolomeod'Alviano il B. acquistò notevole fama come condottiero di cavalleria leggera. Tra il 1513 e il 1515 prese parte a importanti ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Lucio
Giuseppe Gullino
Nacque a Bologna nel 1462 dal conte Lodovico di Gaspare del ramo della Ca' grande, che fu comandante al servizio di vari signori, e dalla nobile Teodosia, figlia di [...] tutto quell'anno continuò a operare contro gli Imperiali, prendendo parte alla trionfale cavalcata in Cadore di Bartolomeod'Alviano, governator generale dell'esercito veneziano. Nell'aprile 1509, quando iniziava la guerra della lega di Cambrai, il ...
Leggi Tutto
PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] la sua appartenenza all’Accademia laurenziana, come ricordato nelle cronache locali. Sempre nella città natia fu precettore di Bartolomeod’Alviano, nato nel 1455, e ricoprì alcuni incarichi nelle magistrature cittadine.
Negli ultimi anni la fama di ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Cesare
Giampiero Brunelli
Nacque probabilmente nel 1502, figlio di Giano, fuggito a Roma nel 1488 da Genova in seguito a uno dei frequenti conflitti tra le fazioni, e della patrizia [...] (13-14 sett. 1515) come paggio del celebre Bartolomeod'Alviano. Ottenuto il primo comando dai Veneziani nel 1524, di J. Lestocquoy, Roma-Paris 1961, ad Indicem; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di S. Seidel Menchi, Torino 1971, ad Indicem; ...
Leggi Tutto
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...