SALVIATI, Jacopo
Sara Orfali
SALVIATI, Jacopo. – Figlio di Alamanno di Francesco e di Contessa Bonfiglioli, nacque nella seconda metà del XIV secolo, in data imprecisata.
Prima di dedicarsi esclusivamente [...] 1402 fu inviato a Roma presso papa Bonifacio IX, insieme a Bartolomeo Popoleschi, a due ambasciatori di Roberto di Baviera e a legazione presso Carlo VI re di Francia, con Filippo Corsini e Niccolò Guasconi, protestò per l’appoggio fornito dal ...
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BARTOLINI (Bartholino), Giovanni
Paola Zambelli
Nacque negli ultimi decenni del sec. XVI, probabilmente a Bologna, ove dovrebbe aver svolto anche i suoi studi universitari, sebbene i rotuli dei dottori [...] che in quel periodo era passato al servizio del card. Bartolomeo Cesi. Il B. continuò infatti a operare nell'ambiente 186); il B. sarebbe vissuto allora presso mons. Ottavio Corsini e sarebbe stato in possesso d'uno scritto dell'anticopemicano Ingoli ...
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TOMMASO della Bordella
Stefania Zucchini
TOMMASO della Bordella (Thomas de Bordella). – Nacque presumibilmente nell’ultimo quarto del XIV secolo; era figlio di Pietruccio (alias Pieruccio o Perruccio) [...] di questa lunghissima attività per gli episcopati di Amerigo Corsini, Giovanni Maria Vitelleschi, Ludovico Scarampi e Antonino Pierozzi; le fonti tacciono invece per l’epoca di Bartolomeo Zabarella (1440-45).
Nel periodo fiorentino, al ruolo di ...
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SEGNI, Alessandro
Alfonso Mirto
– Nacque a Firenze il 2 aprile 1633, da Tommaso e da Maria di Bartolommeo Canigiani, seconda moglie del padre.
Proveniva da un’antica famiglia forse originaria della [...] Brandolini non nacque prole, mentre il fratello Bartolomeo, che aveva studiato al seminario di Pistoia Sotto serie Carte Parodi, Cariche accademiche, cart. n. 1; Archivio Corsini, Carteggio Segni; Archivio di Stato di Firenze, Mediceo del Principato, ...
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CARDINALI, Clemente
Nicola Parise
Nacque a Velletri nel marzo 1789, forse il 26 (il giorno è incerto presso tutti i biografi), da Domenico Antonio e da Anna Maria Barberi. Nel 1797 gli morì il padre; [...] vicelegato, e stimato per le sue attività dal cardinal legato Bartolomeo Pacca, decano e vescovo di Ostia e Velletri dal 1830, Intorno alla serie dei prefetti di Roma redatta da E. Corsini (Pisis 1763), lettera che avrebbe poi fatto inserire nel ...
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ZACCHIA, Ezechia
di Antonio
Alessandro Nesi
da Vezzano. – Nacque sul finire del Quattrocento quasi certamente a Vezzano (La Spezia); del padre si conosce solo il nome, mentre della madre non si ha [...] , ma anch’esso autografo, è l’Uomo con lettera già Corsini a New York (Wollesen-Wisch, 1987).
Altri documenti su Ezechia . Monaco, Lucca 1968, pp. 176 s.; E. Borelli, Nel segno di Fra Bartolomeo, Lucca 1983, pp. 94 s., 98 s., 106 s., 120, 160-163 ...
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GUCCI, Guccio
Renzo Nelli
Nacque, probabilmente a Firenze, da Dino prima del 1313, come si può desumere dalla data della sua prima elezione fra consoli dell'arte della lana (1343), carica per la quale [...] Dai primi anni Settanta del Trecento fu titolare, insieme con Bartolomeo di Sandro di Soldo, di una compagnia dell'arte della fondazione di una nuova compagnia in società con Stefano di CorsinoCorsini, che stabilì una filiale a Cipro per la vendita ...
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FEDERIGHI, Benozzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1370 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, immigrata a Firenze da Sovigliana, [...] la fazione (composta da famiglie come gli Albizzi e i Corsini) che alle prime avvisaglie del conflitto si era schierata dei nuovi cardinali, la Signoria scrisse a Roma a Bartolomeo Bardi, proponendo per tale dignità alcuni prelati fiorentini. tra ...
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LIRONI, Giuseppe
Francesca Sinagra
Non è noto il luogo e non è certa la data di nascita del L., forse figlio di un Giovan Pietro comasco (De Angelis, p. 341), proveniente da una famiglia di artisti [...] cui si fa riferimento nell'inventario di Bartolomeo Cavaceppi del 1799, rappresentanti le Stagioni Bullettin, XLVIII (1966), 1, pp. 103 s.; F. Caraffa, La cappella Corsini nella basilica Lateranense (1731-1799), in Carmelus, XXI (1974), pp. 283, 285 ...
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CECCHI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Incisore, per lo più al bulino, e mercante di stampe, fiorentino, nato nel 1748 o 1749, ancora operante nel 1815. Costretto ad abbandonare il mestiere di falegname [...] ricordiamo: l'Apparizione della Madonna a s. Andrea Corsini, l'Assunzione della Madonna dall'affresco di S. Maria e con alcune stampe romane di Giuseppe Calendi e di Bartolomeo Pinelli, anch'essi attratti dallo stesso tema iconografico.
Fonti ...
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