DELLA SCALA, Beatrice
Gigliola Soldi Rondinini
Era figlia legittima di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza e di Taddea di Iacopo da Carrara e sorella quindi di Cansignorio, Cangrande (II) e Paolo [...] spettava dell'eredità di Mastino (II) passata dal fratello a Bartolomeo e ad Antonio e non esitò a mettersi alla testa di De modernis gestis, in Antiche cronache veronesi, a cura di C. Cipolla, Venezia 1890, pp. 35, 45; G. Giulini, Memorie spettanti ...
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Este, Beatrice d'
Eugenio Chiarini
Figlia del marchese Opizzo II (cfr. If XII 111) e sposa del giudice Nino Visconti (il giudice Nin gentil di Pg VIII 52-84). Rimasta vedova nel 1296 e rientrata, con [...] Estense, in Rer. Ital. Script. XV, Milano 1729, 342; Bartolomeo da Ferrara, Polyhistoria, ibid XXIV, ivi 1738, 706-707; de Romana, Annales Veronenses, in Antiche cronache veronesi, a c. di C. Cipolla, Venezia 1890 (cfr. " Bull. " VI [1898-99] 137-138 ...
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VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] che nel 1311, dopo i brevi governi dei suoi figli Bartolomeo (morto nel 1304) ed Alboino (morto nel 1311), alla C. Giuliari, Le fonti prime della storia veronese, Verona 1880; C. Cipolla, Fonti edite della regia veneta sino al sec. X, Venezia 1882-84 ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] col Bambino in S. Ambrogio), che ebbe per scolari: Bartolomeo Carrea, G. B. Garaventa, Michele Canzio, Giuseppe Gaggini quale sugli altri si distingueranno in seguito a Roma Ausonio Cipolla e Luca Carimini.
A Venezia la scuola neoclassica è ...
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TREDICI COMUNI, Altipiano dei (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Carlo BATTISTI
Nome territoriale con cui nella provincia di Verona si designa tuttora la parte mediana dei Monti Lessini dal Vaio dei Falconi [...] nel 1795 si aggiunsero Erbezzo a NO. di Chiesanuova e San Bartolomeo a E. di Selva di Progno. Di questi tredici nomi, Italia dialettale, VII, 1931, pp. 64-114; lessicale del Cipolla, in Archivio glottologico italiano, VIII, e ora di G. Cappelletti ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] caso dopo la morte di Francesco detto Chichino di Bartolomeo (stretto collaboratore di Cangrande), nel febbraio 1325 - 61; II, ibid. 1895, pp. 19, 59, 106, 127; C. Cipolla, Compendio della storia politica di Verona [1899],Verona 1954, pp. 146, 149, ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] direzione del nuovo ponte di Rialto e il "negotio" degli stabili di San Bartolomeo, "Bollettino dei Civici Musei Veneziani d'Arte e di Storia", n. in Storia dell'economia italiana, a cura di Carlo Maria Cipolla, I, Torino 1959, pp. 209-262; per le ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] . Le opere di Ferreto de' Ferreti vicentino, a cura di Carlo Cipolla, II, Roma 1907, p. 230.
64. Il che procurò a , I documenti, p. 86 (riferimenti a lettere del console in Verona Bartolomeo Ridolfi); J.E. Law, Rapporti di Venezia con le province, p. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] fu poi espressa – compiutamente, si può dire – da Bartolomeo della Fonte (o Fonzio) nella lezione che nel 1482 egli Giuseppe De Blasiis e altri) e una seconda generazione (Carlo Cipolla, Arturo Graf, Ettore Pais, Amedeo Crivellucci, per non parlare ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] il 1585 e il 1619, Oliviero, tra il 1595 e il 1610, Bartolomeo, tra il 1600 e il 1613. A Giovanni l'Accademia della Crusca filza 370.
35. Per il quadro generale, Carlo Maria Cipolla, Storna economica dell'Europa preindustriale, Bologna 1990, p. 293 ...
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