CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] chierico di Camera e in quello stesso anno governatore di Cesi. Giunto a Roma fornito di un assegnamento di 80. e a segretario alla Consulta di Domenico Rivera; mentre i nipoti Bartolomeo e Neri Corsini ebbero cariche di minor spicco. Certo, quest' ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] affiancarono nel 1622 i 102 pezzi della collezione di Federico Cesi e, l'anno successivo, quelli appartenuti ai Cesarini. se i tre dipinti di Caravaggio, l'unica tela di Bartolomeo Manfredi e qualche natura morta di Tommaso Salini rivelano la relativa ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] su Francesco Piccolomini, Antonio Sanseverino, Paolo Emilio Cesi, Peter van der Vorst e Nicolò Dolce, gli la quale nutrì all'inizio tale ostilità da opporsi, insieme con Bartolomeo Guidiccioni, alla sua istituzione. Più complessa fu la sua posizione ...
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DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] Pietro, che a sua volta fece venire i nipoti Vincenzo e Bartolomeo Duranti. In quegli anni il D. fu "l'un des carnériers lo aveva confermato legato a latere dell'Umbria, nonché di Cesi e Cerreto, assegnandogli inoltre due pensioni annue per un totale ...
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BUONVISI, Giovanni (Giovanni da Lucca), beato
Ugolino Nicolini
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV da Neri e fu fratello di Lorenzo. Gli interessi dell'azienda commerciale della [...] dello Speco di S. Urbano (Narni) e dell'Eremita di Cesi, tra Acquasparta e Sangemini, compresa una breve permanenza a Napoli e la venerazione che circondavano i minori dell'osservanza, Bartolomeo Vitelleschi, governatore dell'Umbria, il 16 apr. 1460 ...
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BUONAMICI, Giovan Francesco
Giancarlo Savino
Nacque nel 1526 da Pietro di Matteo e da Clemenza Rocchi a Prato, dove la famiglia paterna si era trasferita nel sec. XV da Pimonte in val di Sieve. Della [...] di Antonio Massa da Gallese e la protezione del cardinale Federico Cesi, ambedue utili per l'assegnazione della pieve di Bacchereto da questione che ne nacque, pronunciata dal commissario apostolico Bartolomeo Giugni, fu favorevole al B. per l' ...
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ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] chiamò inoltre a far parte, insieme con i cardinali Baronio, Cesi e Du Perron, della Congregazione sopra la stamperia e gli gli affidò nella diocesi di Benevento l'abbazia di S. Bartolomeo e lo confermò nella carica di datario. Lo volle inoltre ...
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