PIANOFORTE
Arnaldo BONAVENRTURA
Gastone ROSSI-DORIA
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. Da una fusione del clavicembalo, strumento a pizzico, col clavicordo, strumento a tocco, nacque il pianoforte, l'invenzione del quale è dovuta [...] in Italia, Torino 1901; S. Maffei, Il gravecembalo col piano e forte inventato a Firenze da Bartolomeo Cristofori di Padova, rist., Milano 1902; B. Cesi, Appunti di storia e letteratura del pianoforte, Milano 1907; G. Frugatta, Il pianoforte, Milano ...
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. Famiglia di artisti bolognesi. Agostino, pittore, scultore e incisore, nacque a Bologna nel 1557, morì a Parma nel 1602. Fratello maggiore di Annibale, fu posto da giovinetto nella bottega di un orafo, [...] , colorite a fresco per la cappella di S. Carlo in S. Bartolomeo dell'Isola. Migliore è giudicata la tavola d'altare per la stessa nonostante le correzioni di Lodovico e le evidenti derivazioni dal Cesi, dal Samacchini e dal Fontana, mostrano "un gran ...
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RUSPOLI
Giorgio De Gregori
Discendente da un Neri R., che viveva in Campi, nel contado fiorentino, verso la metà del 1200, la famiglia R. si trasferiva, circa un secolo e mezzo dopo, in Firenze, nel [...] la squadra romana, e Orazio, che fu padre di Bartolomeo, fondatore della potenza della famiglia. Questi, infatti, suo bellissimo palazzo al Corso in Roma; comprò il feudo di Cesi col titolo annesso di marchese di Riano, mentre aveva ereditato ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] in seguito condotto a Roma, così come la vicenda di Bartolomeo Bartocci, che la Repubblica di Genova proprio tra l’autunno in Spagna e in Savoia e incaricando il vescovo Pier Donato Cesi di una missione diplomatica presso i sovrani italiani, ma senza ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] chierico di Camera e in quello stesso anno governatore di Cesi. Giunto a Roma fornito di un assegnamento di 80. e a segretario alla Consulta di Domenico Rivera; mentre i nipoti Bartolomeo e Neri Corsini ebbero cariche di minor spicco. Certo, quest' ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] rivolte a distinti personaggi romani (Antonio Caetani, Federico Cesi, Giovanni Fabri) da affidare al discepolo Pietro Giacomo sin dal 2 giugno la Praefatio, affidò il volume a Bartolomeo Zannetti, che lo impresse quale primizia degli "opera omnia", ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] alle figure (Ss. Giovanni Evangelista e Tommaso, Bartolomeo e Matteo) sono coordinate le storie rispettive nel C. 28-30; M. Meiss, Reflections of Assisi: A Tabernacle and the Cesi Master, in Scritti di Storia dell'arte in onore di Mario Salmi, II, ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] le candidature granducali del cardinale Pier Donato Cesi e del Sirleto, ed accantonata la considerazione Cosimo I, ed Antonio Serguidi, pure di Volterra, genero di Bartolomeo Concini e cresciuto alla sua scuola, già potente segretario di Francesco I ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] vicariato su Perugia, Assisi, Castel della Pieve, Cesi e i castelli della Terra Arnolfa, Cannara, Gualdo s., 270 ss., 281, 295 s., 298, 301, 306 ss., 355, 360, 370; Bartolomeo del Corazza, Diario fiorentino, in Arch. stor. ital., s. 5, XIV (1894), pp. ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] questi lavori si fa esplicito riferimento ai coevi lavori alla cappella Cesi. Alla luce di quanto è ora noto sui lavori che il figlio legittimo Giovanni (Schiavo, 1957, p. 41). Il figlio Bartolomeo, procuratore del D. il 29 marzo 1577 (Arch. di Stato ...
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