DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] di una lettera del 6 gennaio di quell'anno indirizzatagli da Bartolomeo da Bibbiena - suo lontano parente - che si trovava a di Ch. Singleton, Bari 1936, dopo che già il Carducci ne aveva escluso la paternità del Poliziano (Stanze, Firenze 1863 ...
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PAZZI de' MEDICI, Alessandro
Paola Cosentino
PAZZI de’ MEDICI, Alessandro. – Figlio di Guglielmo de’ Pazzi e di Bianca de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 4 marzo 1483. [...] il papa e il doge Andrea Gritti per l’arresto di Baldassarre Carducci, fiorentino in esilio a Venezia dal 1512: M. Sanudo, Diarii, aveva provveduto a scegliere un nuovo ambasciatore, ovvero Bartolomeo Gualterotti, che partì dalla città toscana l’11 ...
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FRATICELLI, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze in Borgo Santa Croce il 16 dic. 1803, primogenito di Giovacchino e di Vittoria Picchianti. Il padre esercitava il mestiere di calzolaio e [...] di G. Grassi, e Ammaestramenti degli antichi di Bartolomeo da S. Concordio nel 1837. A queste fecero 1860 (rec. di G. Carducci del commento del F. alla Divina Commedia) e 1° maggio 1861 (rec. dello stesso Carducci della Vita di Dante); Annali ...
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FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1436 (in base alla dichiarazione catastale del 1442 risulta, infatti, avere 6 anni), da Niccolò di Amerigo Frescobaldi e da Antonia di Domenico [...] Margherita, figlie del F., dovevano sposare rispettivamente Bartolomeo Nerli, figlio di Tanai e nipote di Del Piazzo, Roma 1956, ad Ind.; M. Frescobaldi, Rime, a cura di G. Carducci, Pistoia 1866, pp. 10 s., 15; L.S. Peruzzi, Storia del commercio e ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] Coluccio Salutati, Leonardo Bruni, Poggio Bracciolini e Bartolomeo Scala. La riorganizzazione operata al tempo di Lorenzo al governo repubblicano, allora capeggiato dal radicale Francesco Carducci.
Il L. rimase primo cancelliere fino alla morte ...
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FATTORI, Marino
Cristoforo Buscarini
Nacque a Cailungo, villaggio della Repubblica di San Marino, il 25 marzo 1832 da Giovanni e da Maria Veronesi. La famiglia era di modeste condizioni sociali, benché, [...] discorso, pronunciato il 1º apr. 1861 (Bartolomeo Borghesi creatore della scienza epigrafica e la sua opera ; A. Garosci, San Marino. Mito e storiografia tra i libertini e il Carducci, Milano 1967, pp. 341 s.; C. Buscarini, Il ginnasio liceo statale ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] Brandaglia, Pazzi e Ubertini, con l'appoggio di Bartolomeo Casali, signore di Cortona, per rovesciare la , p. 177, pubblica "Gli antichi" dal cod. Chigiano, seguito poi da G. Carducci, Rime di Cino da Pistoia e d'altri del sec. XIV, Firenze 1862, p. ...
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CASCESE (Cajés, Caxés, Cascesi), Eugenio
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio del pittore aretino Patrizio e di Casilda de la Fuente, nacque in Spagna intorno al 1575 se si presta fede ad una sua personale [...] di Belle Arti) e poi in molte altre sue opere; cioè l'influenza esercitata su di lui dagli amici fiorentini Bartolomeo e Vincenzo Carducci, pur essi in Spagna fin dal 1585, portatori in pittura, come si è già accennato, di un nuovo orientamento in ...
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GARLANDA, Federico
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Mezzana Mortigliengo, presso Biella, il 17 apr. 1857 da Pietro, geometra, e da Teresa Castelli, in una famiglia della vicinissima Strona [...] positivamente accolta anche dalla critica anglosassone, fu definita da G. Carducci "rapido, comprensivo e pervadente studio" (Ormezzano, p. CLI e Bibl.: Mezzana Mortigliengo, parrocchia di S. Bartolomeo, registro battesimale alla data 17 apr. 1857; ...
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DEL NERO, Niccolo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 24 apr. 1447, quartogenito di Brigida, di cui non si conosce il cognome, e di Bernardo di Simone.
Battiloro, iscritto all'arte della seta, fu varie [...] di stabilirsi in Spagna. Il D. sposò nel 1484 Milia di Bartolomeo Gualterotti, ma non ebbe figli, tanto che alla sua morte suo parte Ormannozzo Deti e Niccolò Valori, oltre a Baldassarre Carducci, che era partito alcuni giorni prima. A questi oratori ...
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