PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] Mase de Jerifalco et Antonello de Aversa» (Fermano da Recanati a Bartolomeo, Capua 18.VII.1458, in Dispacci sforzeschi da Napoli, II . De Petruciis, Bari 1926, pp. 7-151; T. Caracciolo, De varietate fortunae, in Id., Opuscoli storici editi ed inediti, ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] inciso il nome di tale Luca Imperato (segnalata da D'Engenio Caracciolo, e sul rinvenimento di un documento (Arch. di Stato di Camerarius (Libri duo de theriaca et mithridatio a Bartolomeo Maranta… Italico sermone scripti…, Francoforti ad Moenum 1576 ...
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MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] e, l'anno dopo, Lucia Lion di Bartolomeo, sorella di quell'Anna che nello stesso , 27 s., 45, 79, 134; M. Sanuto, Le vite dei dogi. 1423-1474, a cura di A. Caracciolo Aricò, I, Venezia 1999, pp. 172, 179, 197, 204, 255, 258-260, 268, 275, 278, 283 ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] connessa con le vicende di Urbano VI (Bartolomeo Prignano), eletto papa a Roma l'8 apr. 1378.
Poiché i cardinali avevano stesso 1412 i Bolognesi cacciarono il cardinale Corrado Caracciolo e per restaurare il governo pontificio nella città ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] dal febbraio 1528 all'ottobre 1529.
La caduta dei filofrancesi Caracciolo del Sole, principi di Melfi, indusse il M. a .B. De Toni, Nuovi documenti sulla vita e sul carteggio di Bartolomeo Maranta medico e semplicista del secolo XVI, in Atti del R. ...
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MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] tale notizia è corroborata da alcuni testamenti dove si menzionano Bartolomeo di Giacomo de la Vezzola, armaiolo, e Lisia di capitolo generale di Bosco di Mugello e, a detta di Roberto Caracciolo, predicò l'anno seguente all'Aquila (Cenci, 1971, p. ...
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GIOVANNI IV Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Figlio di Giangiacomo, marchese di Monferrato dal 1418, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque nel castello di Pontestura, [...] di riprendere Alessandria ma invano, poiché gli fu contrapposto Bartolomeo Colleoni; nel 1452, inoltre, venne giustiziato il espressamente predicata nelle loro terre dal francescano Roberto Caracciolo da Lecce: le recenti umiliazioni subite e le ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] base, su marmo nero, con la succinta epigrafe dettata dal cardinale e con la data 1678. Quattro anni dopo Bartolomeo ricevette dal Caracciolo (che morì nel gennaio del 1685) il pagamento "per una cascia di marmo con coverchio e lettere" (Strazzullo ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] Guidubaldo Della Rovere e il M., unitisi a Bartolomeo d'Alviano, operarono tra Marradi e Bibbiena, nell p. 354; M. Sanuto, Le vite dei dogi. 1474-1494, a cura di A. Caracciolo Aricò, I, Venezia 1989, pp. 266, 282 s., 291; II, ibid. 2001, pp. ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] Callisto Fornari (m. 1552) e l'inquisitore canonista Bartolomeo Fumi, attivo fino al 1555, avevano potuto nulla che affiancarono le truppe del governatore, il marchese Marino Caracciolo, quando questi procedette all'assalto dei casali (maggio 1561). ...
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