Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] dell’isola di Lipari all’abate di S. Bartolomeo, la natura della concessione emerge sia dal richiamo alla affrontato la questione, quali Devoti, Audisio, Liberatore, Gasparri, Cappello, Coronata, dai primordi della Lettera apostolica Cum catholica di ...
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Città e territorio nel Dominio da mar
Donatella Calabi
Governanti e governati: le discordie del vivere civile
Tra la seconda metà del Cinquecento e i primi decenni del secolo successivo, una delle [...] , Relazioni, b. 63, Relazione di Nicolò Correr; b. 72, Relazione di Bartolomeo Pisani, conte e capitano di Spalato, 13 luglio 1629.
24. Ivi, V 1618.
43. Ibid., Relazione del N.H. Simon Cappello, ritornato da provveditore a Cerigo, 11 luglio 1601. ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] primo e suo omonimo basileus. Allo stesso modo, nel simulacro dal cappello a ogiva e dalla barba a punta che da allora in poi più che un buono uovo di colombo, con altre pietre»; cfr. Bartolomeo del Corazza, Diario fiorentino (1405-1439), a cura di R. ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] per il mondo(4). I dilettanti sul seggiolino pieghevole e in cappello di paglia che coronano il loro sogno di dipingere Venezia ‘dal vero più affollato e trafficato crocevia cittadino, campo S. Bartolomeo. Del resto La grande Olga(116) traduce in ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] potenti è davvero efficace), una materia che in età umanistica Bartolomeo Fazio aveva già raccontato come se fosse storia vera, niente al di fuori di quella che germina dal prestigioso cappello del possibile. Ed ecco, allora, che ritorniamo per ...
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La dimensione demografica e sociale
David Jacoby
A partire dal tardo secolo XI la presenza veneziana nel Mediterraneo orientale crebbe in modo costante, esprimendosi soprattutto in un aumento della [...] patrizie veneziane: un elenco di tutto rispetto, coi nomi dei Cappello, dei da Molin, dei Gabriel, dei Lombardo, dei Longo, Costantinopoli nel 1187 e nel 1189, mentre un suo parente, Bartolomeo, risiedeva in quella città nel 1209. C.A. Maltézou, ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] 247-49). P. concesse tuttavia ai cardinali l'uso del cappello rosso, sottolineando così la loro superiorità rispetto a tutti gli Romana di Storia Patria", 4, 1881, pp. 268-78.
E. Motta, Bartolomeo Platina e papa Paolo II, ibid., 7, 1884, pp. 555-59.
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] opposizione a Urbano VI, venendo premiato dall'uno col cappello cardinalizio e punito dall'altro con la rimozione dalla cattedra Nel 1302, ad esempio, la vertenza tra il vescovo Bartolomeo Querini e il governo veneto sempre per problemi di decime ...
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La cancelleria ducale fra culto della "legalitas" e nuova cultura umanistica
Girolamo Arnaldi
Il 4 settembre 1362 il maggior consiglio approvò la convenzione con la quale Francesco Petrarca si impegnava [...] , quindici anni dopo, ai primi di gennaio del 1343 (Bartolomeo Gradenigo era morto il 28 dicembre), il Dandolo, sempre precoce e finale della prefazione erano precedute da un lungo cappello nel quale era sintetizzato il programma di governo del ...
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Medicina e sanità
Luciano Bonuzzi
La complessità del contesto
L'approccio alla medicina veneziana sul principio dell'età moderna pone molteplici difficoltà in parte immanenti all'evoluzione della [...] biancheggianti e ben riposte fra erbe odorose, si tolsero il cappello e, genuflessi, le venerarono come si usa con le che il maggior consiglio in data 2 agosto 1321 delibera che Bartolomeo da Varignana sia preso al servizio del Comune (64). Da ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...