VISCONTI, Gabriele Maria
Jacopo Paganelli
Figlio illegittimo del duca di Milano Gian Galeazzo Visconti e di Agnese Mantegazza, nacque forse a Milano, probabilmente alla metà degli anni Ottanta del XIV [...] erede del duca) e a Francesco Barbavara, segretario e camerario ducale. Le unioni matrimoniali con Agnese di Bernabò Visconti e inizio del 1404, fece decapitare Francesco Agliata e imprigionare Bartolomeo di Scorno (Sercambi, Le croniche, 1892, III, ...
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MARTINI, Giovanni.
Alessandro Cosma
– Nacque probabilmente a Udine da Martino Mioni da Tolmezzo, fratello di Domenico e come lui scultore e intagliatore, ma non adotterà mai il cognome Mioni e nei documenti [...] Cristoforo a Udine di cui, negli anni successivi, sarebbe stato più volte camerario (Bampo, pp. 141, 143 s., 148, 158) e per Un problema irrisolto della scultura lignea friulana. I rapporti tra Bartolomeo dall’Occhio, Antonio Tironi e G. M., in La ...
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RUCELLAI, Giovanni
Marcello Simonetta
– Figlio di Bernardo e di Nannina di Piero de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 20 ottobre 1475. Fu educato da Francesco Cattani da [...] due opere, il Dialogo sulla mutazione di Firenze di Bartolomeo Cerretani (1520-1521) e il Castellano di Trissino della Val di Nievole (1540-41). Concluse la sua carriera come camerario dell’Ufficio del Monte Comune e morì quando era provveditore alle ...
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BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] . Ma nello stesso anno fu chiamato a Novara dal vescovo Bartolomeo della Capra, e vi tenne un corso su Terenzio e tutto l'Inferno, e una lettera in latino a Giovanni di Abiate, camerario del duca, che è quasi una prefazione e una dedica dell'opera. ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] a Tivoli, dove il re di Napoli prestò, davanti al camerario pontificio, formale obbedienza a Niccolò V. Probabilmente G. discusse e, in un'altra trattativa avente lo stesso oggetto, Bartolomeo Porcinari, compagno di G., quest'ultimo, in occasione dell ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] duca di Sessa, e dello zio di questo, Goffredo, gran camerario del Regno e duca di Alife. I ricchi feudi dei Ruffo pp. 358, 412 s., 441, 444 s., 452, 460 s., 467; Bartolomeo di Michele del Corazza, Diario fiorentino (1405-1439), a cura di R. Gentile, ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] titolo di consigliere regio e quello di luogotenente del gran camerario. Si trattava, in quest’ultimo caso, di un rampollo di casa d’Aragona contro l’esperto e già celebre Bartolomeo Colleoni, capitano generale della Serenissima, tra l’estate del 1467 ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] Martino (maestro della dogana) e Riccardo (maestro camerario). Ma l'adeguamento di questo organismo alle Gentile, fu il fratello di Gualtiero ed eletto di Agrigento, Bartolomeo, a subentrare nel Consiglio. Nel 1177 si registra il ritorno di ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] di Bologna, di cui nel 1437 risulta anche camerario.
Ma soprattutto i rapporti con il vescovo proiettarono Parentucelli manifestata dal clero francese a Bourges nel luglio 1452), Bartolomeo Roverella e ancora Cusano furono inviati in Inghilterra. Nel ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] 1257 e il 1266 il M. visse in Puglia e fu gran camerario, carica che comportava la cura del re e della sua famiglia, e Giacomo di Sicilia e il fratello Alfonso III d'Aragona. Bartolomeo di Neocastro riferisce che nel maggio 1287 re Giacomo incontrò ad ...
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