BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] Giovannino, eseguiti attorno al 1503-04 rispettivamente per Bartolomeo Pitti (Firenze, Museo naz.) e per Taddeo Taddei d. Facoltà di lettere e filosofia, (1965), pp. 81-105; U. Bosco, Michelangelo Poeta, in Saggi sul Rinasc. ital., Roma 1970, pp. 52- ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] ai tre fratelli Antonio, Vettore, Bartolomeo Carpan orefici trevigiani (Cortesi Bosco, 1998, p. 37). Rientrato a 1( sett. 1556 per l'invio di 4 scudi d'oro a Bartolomeo Carpan promessi al maritarsi di Menega, la "massareta" che lo accudì quando ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] e, in un'altra trattativa avente lo stesso oggetto, Bartolomeo Porcinari, compagno di G., quest'ultimo, in occasione dell Nel maggio 1449 si tenne nei pressi di Firenze a Bosco del Mugello il primo capitolo generale dell'Osservanza cismontana, ...
Leggi Tutto
LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] di cercare le origini stilistiche del L. a Venezia, nell'arte di Bartolomeo Bon, non ha avuto alcun seguito. Per la proposta di Gvozdanović (1975 e sepolta nel convento di S. Maria del Bosco di Calatamauro. Il busto femminile, adesso nella Galleria ...
Leggi Tutto
COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] 1654 effettuò interventi di rilievo all'organo di S. Michele in Bosco (del quale curò la manutenzione per un periodo imprecisato). In maschi e una figlia (della quale si ignora il nome): Bartolomeo (nato il 17 apr. 1621, ebbe a padrino di battesimo ...
Leggi Tutto
TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] castelli, Pietro ricevette l’investitura di Montagutolo del Bosco, nella diocesi di Volterra.
Il coinvolgimento della riscrittura, fattane un secolo più tardi dall’umanista fra Bartolomeo Lippi. Venne nominato da Urbano VI vescovo di Castellaneta ...
Leggi Tutto
VASARI, Giorgio
Barbara Agosti
– Nacque ad Arezzo il 30 luglio 1511, secondogenito di sei figli, da Antonio di Giorgio e da Maddalena Tacci (Del Vita, 1930, p. 57; la sorella Rosa era maggiore di un [...] in S. Pietro in Montorio, con stucchi e sculture di Bartolomeo Ammannati (Il libro delle Ricordanze..., cit., pp. 66 s V a Roma nel febbraio del 1567 e destinata alla chiesa di Bosco Marengo fondata dal papa nel paese natale (Il libro delle Ricordanze ...
Leggi Tutto
SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] l’inizio dell’ultimo decennio del Quattrocento.
Il padre Bartolomeo, residente dal 1485 in via Begatto ed eletto nel di Peruzzi per il portale della chiesa di S. Michele in Bosco, il più importante cantiere aperto in quel momento in città: all ...
Leggi Tutto
RENI, Guido
Giovanna Perini Folesani
RENI, Guido. – Nacque a Bologna il 4 novembre 1575 da Daniele, musico al servizio del Governo cittadino (come sanno i biografi secenteschi) e nella cappella di S. [...] en travesti), alla decorazione del chiostro di S. Michele in Bosco affidata a Ludovico Carracci e ai suoi più stretti collaboratori: bottega (Francesco Gessi, Giovan Giacomo Sementi e Bartolomeo Marescotti). Nello stesso torno di tempo, prima del ...
Leggi Tutto
CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] il C. abate commendatario dell'abbazìa di Sant'Andrea di Bosco, nei pressi di Oderzo (diocesi di Ceneda), in territorio Nel settembre del 1529 il C. e suo nipote Bartolomeo ottennero la naturalizzazione francese; ma apparentemente non fu concesso al ...
Leggi Tutto