BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] a lui l'amplissima recensione (esclusivamente filologica, questa) che anch'egli aveva preparata Sull'Eusebio del Mai,Al Ch. Sig. BartolomeoBorghesi (Recanati 5 maggio 1819), rimasta inedita in questa prima forma e solo ora pubblicata per intero da G ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] venne chiamato a leggere diritto civile con lo stipendio di 60 fiorini insieme con Battista Bellanti e BartolomeoBorghesi. Alla fine dello stesso anno, inoltre, egli partecipava assiduamente alle sedute della corporazione dei giudici e notai ...
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CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] C.: le lezioni Delle monete dell'imperatore Giustiniano II (s. 2, VIII [1846], pp. 11-127) dedicate a BartolomeoBorghesi: presentate al concorso per il premio Allier de Hauteroche si ebbero la "onorevolissima menzione" dell'Institut de France, dopo ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] a Roma, dove giunse il 17 ottobre 1818 e rimase fino al maggio 1820. Qui Perticari, con Girolamo Amati, BartolomeoBorghesi, Salvatore Betti, Luigi Biondi e con il sostegno finanziario di Pietro Odescalchi, che ne fu direttore, fondò nel 1819 ...
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FATTORI, Marino
Cristoforo Buscarini
Nacque a Cailungo, villaggio della Repubblica di San Marino, il 25 marzo 1832 da Giovanni e da Maria Veronesi. La famiglia era di modeste condizioni sociali, benché, [...] , in qualche caso palesando l'attitudine alla ricerca erudita.
Il primo discorso, pronunciato il 1º apr. 1861 (BartolomeoBorghesi creatore della scienza epigrafica e la sua opera di diplomazia, di civil reggimento e di economia nella Repubblica di ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] intrinseca conoscenza); quella, insediata a Castel Bolognese, di Bartolomeo Campofregoso e della moglie Caterina Ordelaffi, dei quali vanterà biblioteche principesche, vescovili, monastiche, in case borghesi. Personaggi come J. Hinderbach, vescovo di ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] "il più bel posto sulla terra". Qui conobbe Bartolomeo Capasso, che lo incoraggiò a studiare antichità campane. era troppo internazionale, romantico e, forse, crudele per i gusti borghesi del B.: Parmenione, antico von Moltke, era il vero ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] 'altro che inaudito. Furono le premesse del massacro della notte di S. Bartolomeo, un evento clamoroso che C. non aveva voluto e la colpa del quale un'associazione su base confessionale di nobili e borghesi piccardi, che il Guisa cercò di estendere a ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] autonomia cittadina. La perdita di ruolo dei ceti "borghesi" emersi col Vespro, un disagio sociale che era a sviluppare il corpus della legislazione siciliana.
Fonti e Bibl.: Bartolomeo da Neocastro, Historia Sicula, a cura di G. Paladino, in ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] om" sono rappresentativi dell'avversione neofeudale per le professioni borghesi motivate dal guadagno. Solo apparente la loro apertura, che soggiorna a lungo il marinista siciliano Bartolomeo Varisano Grimaldi, schermidore saltimbanco e parassita ...
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astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...