MARTINENGO
Carlo Guido MOR
Giuseppe ALBENGA
. Nobile famiglia comitale bresciana, conosciuta sotto varî predicati, e tuttora esistente nei rami M. Cesaresco e M. Villagana.
L'origine leggendaria [...] Ottone I nel 969 avrebbe infeudato vasti possessi nel Bergamasco e nel Bresciano: senza tener conto, naturalmente, di ; M. della Pallata (per aver il loro palazzo, già di Bartolomeo Colleoni, in vicinanza della torre di detto nome); M. conti Palatini ...
Leggi Tutto
Gasparino di Pietrobono (oriundo di Barzizza, paesello del Bergamasco, donde il suo doppio cognome, ora Barzizius, ora Bergomensis o Pergamensis) era, nel 1430, senio iam confectus; perciò la sua nascita, [...] uso medievale, e un curioso lessico etimologico del dialetto bergamasco. Commentò le epistole di Seneca a Lucilio, le impartì alcune lezioni private a Milano, e, chiamato dal vescovo Bartolomeo della Capra, tenne un corso a Novara su Terenzio e sul ...
Leggi Tutto
STAMPA, Gaspara
Giulio Reichenbach
Poetessa, nata a Padova non sappiamo precisamente quando, ma intorno al 1520-25; morta a Venezia il 23 aprile 1554. Recatasi presto con la famiglia a Venezia, rimase [...] si davano convegno. Abbandonata da Collaltino, passò ad altri amori: un Bartolomeo Zen è rivelato nell'acrostico di un sonetto, un Guiscardo (forse il giureconsulto bergamasco Giovanni Andrea Viscardo) è esplicitamente nominato in altri.
Questi i ...
Leggi Tutto
Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] 1902-1904. Viene vinta per due volte da Enrico Brusoni, un bergamasco nato ad Arezzo, che su pista era un campione della velocità, nel Giro del 1966 attacca già nella prima tappa sul San Bartolomeo e provoca il crollo di Anquetil, che perde 3′15″, un ...
Leggi Tutto
L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] veneta in epoca moderna. Note a margine del caso bergamasco, in AA.VV., Venezia e la Terraferma. Economia . W. Panciera, Emarginazione femminile, pp. 592-593.
61. Bartolomeo Cecchetti, Monografia della vetreria veneziana e muranese, Venezia 1874, p. ...
Leggi Tutto
L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] la Dominante per il primato, ma va tenuto presente che i tessuti bergamaschi erano per lo più "panni bassi", e cioè tessuti di qualità e di siderurgia. Bresciano d'origine fu quel Bartolomeo Bontempelli (1538-1616), oriundo della Val Sabbia, ...
Leggi Tutto
Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] in autunno scendevano dalla Carnia, dal Cadore, dal Bergamasco per prestare la loro opera, e che maggiormente disciplina nei studii dipende la formazione dell’uomo e del cittadino» (Bartolomeo Cecchetti, La Repubblica di Venezia e la corte di Roma nei ...
Leggi Tutto
Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] seguito buon effetto per la diminuzione delle altre scale, poiché li Bergamaschi se ne provvedevano da Genova, che hora con la metà del Giuseppe Maria Zuanelli che la subaffittò al maestro Bartolomeo Sgrafignoli.
Il nuovo contratto per la cartiera ...
Leggi Tutto
La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] procuratia i 240.000 ducati che il condottiero Bartolomeo Colleoni alla sua morte aveva lasciato alla Signoria, Venezia e lo "Stado de Terraferma". Il governo delle comunità nel territorio bergamasco (secc. XV-XVIII), Milano 1992, p. 110 e n.; D. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] l’analisi verteva tutta sul confronto tra l’irruenza di Bartolomeo d’Alviano e la tardanza nel soccorrere la sua retroguardia gazzette.
L’Italia unificata dalla letteratura
Il bergamasco Gerolamo Tiraboschi, seguendo una prepotente vocazione, era ...
Leggi Tutto