DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] prevaricazioni.
Nel 1619, come si ricava dalla dedica del volumetto a Bartolomeo Palmerini, suo protettore, il D. pubblicò Poesia lirica (s. .
Nel 1634, dietro segnalazione di Giovan Tommaso Giustiniani, che intendeva dimettersi dalla carica, ...
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CORSINI, Neri
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze il 1° ag. 1624 da Filippo e da Maddalena Machiavelli.
Tutti gli autori, tranne il Passerini, indicano quale data di nascita il 1600, data chiaramente infondata [...] a Roma e a Firenze (la sorella Virginia, il fratello Bartolomeo, mons. A. Paluzzi, mons. M. Sacchetti, il card vescovo di Arezzo, diocesi vacante per la morte del card. Tommaso Salviati, che egli tenne per cinque anni, alternando lunghi soggiorni ...
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ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] di erigere il gruppo della Incredulità di s. Tommaso, entro il tabernacolo di Donatello (quello che originariamente 1468: ma il bottone fu dato a fare a Giovanni di Bartolomeo e a Bartolomeo di Fruosino. La palla fu collocata sul bottone il 27maggio ...
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CARNEO (Carniello), Antonio
Aldo Rizzi
Nacque a Concordia nel Friuli il 26 nov. 1637 dal campanaro Giacomo Carniello (Geiger, pp. 20 s.) e da una Sabbata.
Secondo l'Orlandi (Guarienti), il padre del [...] di Pordenone), e raggiunge il suo equilibrio nella pala con S.Tommaso che dispensa il pane ai poveri nella chiesa di S. della collezione Marini Solari di Udine, il Martirio di s. Bartolomeo della basilica delle Grazie pure di Udine e la Prova del ...
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ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] alla cattedra di clinica chirurgica retta allora dall'insigne Bartolomeo Signoroni; dopo la morte di questo, che aveva milanese Crepuscolo di Carlo Tenca (insieme con lo stesso barone, Tommaso Gar e Giovanni Rizzi) e dell'almanacco Il Novo Indovino, ...
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ASSERETO, Biagio
Giovanni Balbi
Nacque a Genova, verso la fine del sec. XIV, da Costantino, membro del Consiglio degli Anziani: apparteneva ad una famiglia di origine popolare originaria di Recco, ma [...] navi armate dai Fiorentini e partite da Pisa a sostegno di Tommaso di Campofregoso, che in quella regione si era fatto capo sdegnava neppure il commercio dei libri (una lettera di Bartolomeo Fazio al Panormita ce lo mostra infatti venditore per cento ...
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LIPPO di Vanni (Vanni)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore e miniatore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta in una nota di pagamento del 14 ag. 1344, [...] e Sisto.
Nella tavola centrale, che contempla anche una predella con immagini del Cristo in pietà, i ss. Tommaso d'Aquino e Bartolomeo, è raffigurata la Madonna in trono col Bambino, due angeli reggicortina, i ss. Domenico e Aurea e, in basso ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] politica veneziana, non più affrontata sistematicamente dopo Bartolomeo Cecchetti (1864) e mai in rapporto alle latina e letteratura greco-bizantina (traduzioni di Ambrogio, Boezio, Tommaso, traduzione latina dell’Odissea, studi su Leonzio Pilato e ...
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DELITIO (De Lecio, De Lectio, De Litio), Andrea (Andrea di Licio, anche erroneamente Andrea da Lecce)
Giuseppina Magnanimi
Appartenente a una famiglia trasferitasi a Guardiagrele (Chieti) da Venezia [...] , Taccuino merid. Una tavoletta del Maestro di San Severino, in Arte antica e moderna, 1960, 10, pp. 160-162; F. Zeri, Bartolomeo di Tommaso da Foligno, in Bollettino d'arte, XLVI (1961), pp. 60, 64 n. 25; Id., Due dipinti, la filologia e un nome ...
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GIOVANNI da Rovezzano (al secolo Raffaello Curradi)
Maurizia Cicconi
Nacque a Rovezzano, presso Firenze, nel 1611 da Alessandro Curradi (Pizzorusso, p. 106), e intorno al 1635 entrò nell'Ordine dei cappuccini, [...] il 1626, data del decesso del maestro.
Abile protagonista della lavorazione porfiretica, insieme con Cosimo Salvestrini, Bartolomeo Rossi e il meno noto Tommaso Fedeli, già a partire dalla seconda metà degli anni Venti G. fu uno degli scultori più ...
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