FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] Federico II la contea di Celano era stata occupata da Tommaso di Celano, vecchio antagonista di F., e da suo ; Costanza, detta Antiochetta, nata verso il 1270-75, sposò nel 1291 Bartolomeo Della Scala e morì a Verona il 7 marzo 1304; Imperatrice, nata ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] della guerra gli vennero in aiuto: quando le truppe guidate da Tommaso di Savoia, dopo avere varcato il Ticino, giunsero alle porte . Leti, Il governo del duca di Ossuna e La vita del conte Bartolomeo Arese, a cura di M. Fabi, Milano 1854, pp. 70; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Coluccio Salutati
Nicola Lorenzo Barile
Accanto al disprezzo e al sospetto con cui una parte della società medievale guardava i mercanti, vi sono anche elogi sulla loro utilità. Si viene a riconoscere [...] et religione parafrasa un passo della Summa theologiae di Tommaso d’Aquino (De seculo et religione, cit., pp cancellieri umanisti della repubblica fiorentina da Coluccio Salutati a Bartolomeo Scala, in Id., La cultura filosofica del rinascimento ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] . Tra queste, le lunette dei portici delle chiese bolognesi di S. Bartolomeo a Porta Ravegnana (1671) e S. Maria dei Servi (1672), oltre e al Quaini, il figlio Felice e il quadraturista Tommaso Aldrovandini. Ne risultò uno dei più bei cicli mitologici ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] a quest'ultimo gruppo, Iacopo da Diacceto e Luigi di Tommaso Alamanni, furono processati e decapitati. Altri, tra cui il sermoni del Savonarola.
Nel 1540 il tipografo veneziano. Bartolomeo Zanetti stampò il brucioliano Commento al Vecchio Testamento. ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] Sofronia del Museo civico di Vicenza e il Supplizio di s. Tommaso della chiesa veneziana di S. Stae compiuto nel 1722 assieme al una eseguita da Pietro Monaco, forse da un dipinto di Bartolomeo Nazzari, e un’altra realizzata da Alessandro Longhi per ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] della cappella di S. Maria della Pace, insieme con Giacomo Francia, Biagio Pupini, Innocenzo Francucci da Imola e Bartolomeo Ramenghi detto il Bagnacavallo. G. vi avrebbe affrescato l'Assunzione della Vergine su committenza di un rappresentante della ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] Maria Del Monte (legato al concilio nel 1545 e divenuto nel 1550 papa Giulio III), il vescovo di Feltre Tommaso Campeggi e il Guidiccioni. Le direttive del G. consistevano prevalentemente nel mettere in guardia dal rischio di innovazioni sulla ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] primi del ciclo dei miracoli, che poi fu continuato da Bartolomeo Bellano, Tullio e Antonio Lombardo, Sansovino e altri. Ancora da F. Delorme, Quaracchi 1923, che l'attribuì a fr. Tommaso da Pavia. L'opera fu scritta fra il 1244 e il 1247 ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] di collaborazione (dall'Assunzione della Vergine con i ss. Tommaso, Sebastiano e Agata, realizzata a fresco nell'oratorio da lui effettuata insieme con Iacopo di Bartolomeo su un "festone" realizzato da Bartolomeo di David per lo spedale della Scala ...
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