GUIDO da Siena
Walter Angelelli
Nessun documento può essere riferito a questo pittore attivo nel XIII secolo, noto esclusivamente per la firma apposta sulla grande tavola con la Madonna in trono col [...] A G., infine, andrebbe restituita la Biccherna raffigurante Don Bartolomeo, monaco di S. Galgano, pagata 10 soldi nel Genova 1977, ad ind.; J. Gardner, G. da Siena, 1221, and Tommaso da Modena, in The Burlington Magazine, CXXI (1979), 911, pp. 107 ...
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GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] vi lavorarono, oltre al G., Sebastiano Mainardi e il giovane fra Bartolomeo.
Nel 1494 il G. dipinse, in collaborazione con Poggio Poggini aggiornate, ben esemplificate dalla bella figura di s. Tommaso colto in un audace scorcio frontale, a dire di ...
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PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] Ferrucci, Antonio Novelli, Cosimo Salvestrini, Bartolomeo Rossi, Giovan Simone Cioli, Giovan Francesco (1647) (Spinelli, 1996, p. 52). Nell’ottobre del 1647 il committente, Tommaso Guadagni (m. 1652), richiese una coppia di figure con una ‘dama’ e un ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] dell'attività di Orazio e Artemisia Gentileschi, di Bartolomeo Manfredi e Cecco del Caravaggio, degli olandesi Gerrit lo videro attivo.
Risalgono al 1624 la pala raffigurante S. Tommaso di Villanova che distribuisce elemosine in S. Spirito a Firenze ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] National Gallery; basato su una composizione di Fra' Bartolomeo) dimostra la conoscenza della Notte di Michelangelo.
Dal 1531 al 1547-48, una Incredulità di s. Tommaso per la cappella di Tommaso Guadagni nella chiesa dei giacobini a Lione (ora ...
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CREMONA (Cremoni)
Bruno Santi
Artisti, in prevalenza coroplasti (stuccatori), alcuni dei quali legati tra loro da vincoli vari di parentela, originari di Arosio, piccola borgata posta in Malcantone, [...] dell'altare di patronato Accarigi, dedicato a s. Tommaso d'Aquino, e posto tra quelli delle due 13 della Bibl. com. di Siena, Firenze 1976, XI, p. 512 (per Bartolomeo e Giovan Pietro); Id., Cenni storico-artistici di Siena e suoi suburbii, Siena 1840 ...
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COSMA di Iacopo di Lorenzo
Francesco Gandolfo
Padre di Luca e Iacopo, fu marmoraro attivo nel sec. XIII. Benché sul suo nome sia stato modellato quel termine di "cosmatesco" che, per tradizione, indica [...] sono con certezza il portale dell'ospedale romano di S. Tommaso in Formis sul Celio e forse la cattedra di S. Maria Gandolfo, 1980) in virtù dei rapporti con i due Leoni di S. Bartolomeo all'Isola, e se puo essere collegata alla data del 1215, anno ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] 40 ducati per decorazioni e accomodi alla balaustra marmorea del cappellone di S. Tommaso d'Aquino in S. Domenico Maggiore. L'anno seguente l'altro figlio di Bartolomeo, Nicola, affiancò Pietro nella magnifica Tomba del marchese d'Umbratico Giuseppe ...
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GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] di Marco Antonio Loredan. Anche la porta S. Tommaso a Treviso, costruita nell'ambito della campagna di fortificazioni parrebbe essere stata ideata dal G. insieme con Taddeo di Bartolomeo e Silvestro di Giacomo è purtroppo andata perduta: si ...
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CRISTIANI, Giovanni
Miklos Boscovits
Figlio, forse, del pittore Bartolomeo di Vanni, documentato nel 1356 (Chiappelli, 1900), è probabilmente da identificarsi col Giovanni da Pistoia che. in qualità [...] Siena, in Rivista d'arte, XIII(1931), pp. 451-76; Di G. di Bartolomeo C. pittore, in Bull. stor. Pistoiese, XXXIV(1932), pp. 42 s; A A Ray of Light on Giovanni del Biondo and Niccolò di Tommaso, in Mitteil. des Kunsthistor. Institutes in Florenz, VII( ...
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