GADDI, Gaddo di Zanobi
A. Tartuferi
Pittore fiorentino, padre del più noto Taddeo, l'allievo prediletto di Giotto, G. figura nel libro dell'Arte dei medici e speziali a partire dal 1312; operoso nel [...] di S. Maria Novella a Firenze, cui appartenevano con ogni probabilità i quattro pannelli con i ss. Tommaso Becket, Bartolomeo, Giovanni Battista e Zanobi, oggi nelle raccolte della Cassa di Risparmio di Firenze, riferibili tuttavia con certezza ...
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GIACOMO da Campli
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Campli, presso Teramo, documentato dal 1461 al 1479.
Il 24 luglio 1461 il Consiglio comunale di Ripatransone [...] commistione di elementi di cultura abruzzese - affini al conterraneo Matteo da Campli - e umbra, questi ultimi desunti da Bartolomeo di Tommaso e filtrati in massima parte da Paolo da Visso, attivo anche in zona ascolana, cui risale la caratteristica ...
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FACCIOLI (Fazioli), Giovanni
Lucia Simonetto
Figlio di Bartolomeo e Caterina Zanoni, nacque, secondo il Moschini (1806: su indicazione del Sasso), il 12 ott. 1729 a Verona nella parrocchia di S. Stefano. [...] si stemperano alcune crudezze di derivazione cignaroliana. Dello stesso periodo è, con tutta probabilità, anche l'Incredulità di s. Tommaso, già creduta la Conversione di s. Pietro, attribuita al F. dal Lorenzetti (1926). Infine suo capolavoro può ...
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CARLO da Camerino
Federico Zeri
Pittore noto soltanto attraverso un Crocifisso, firmato e datato 1396, nella chiesa di S. Michele Arcangelo a Macerata Feltria. Mancano completamente notizie archivistiche [...] da Fabriano. Taluni aspetti delle sue ultime opere anticipano Arcangelo di Cola da Camerino e l'irrealismo grafico di Bartolomeo di Tommaso.
Bibl.: O. Sirén, Italienska Tavlor… i Nationalmuseum…, Stockholm 1933, p. 23, tav. 9; F. Zeri, C. da C., in ...
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DELLA PORTA, Gerolamo (Girolamo), detto Girolamo da Novara, il Novarino
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo, non se ne conoscono né il luogo, né la data di nascita. Scultore e architetto, nel maggio [...] sappiamo se fosse parente) come assistente nella realizzazione di un'enorme Arca dei ss. Marcellino e Pietro nella chiesa di S. Tommaso a Cremona. Il lavoro non fu mai ultimato.
Il D. doveva essere di dieci-venti anni più vecchio del Bambaia (nato ...
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CAMPANA, Giacinto
Stefan Kozakiewicz
Clara Roli Guidetti
Nacque probabilmente in Bologna alla fine del sec. XVI. Unica fonte biografica per il C. è il Malvasia (1678) il quale, per essere stato suo [...] di precisarne la fisionomia. Il C. non è parente di Tommaso Campana il Vecchio, cui forse erroneamente si accredita l'alunnato S. Barnaba in Marino (Roma), tratta dal Martirio di S. Bartolomeo del Guercino della chiesa di S. Martino in Siena (Zeri). ...
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BERNARDINO di Martino
Gian Giorgio Zorzi
Architetto e scultore attivo a Vicenza nel sec. XV, da non confondere con altri artisti dallo stesso nome, ma dei quali è taciuta o non è accertata la paternità, [...] l'appellativo "da Milano".
B. si trasferì a Vicenza dalla natia Lombardia (forse da Como) per seguire il cognato Tommaso di Bartolomeo da Lugano (padre dello scultore e architetto Rocco da Vicenza, attivo dopo il 1512 in Umbria) e si iscrisse, ancora ...
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CASALINI, Lucia
Clara Roli Guidetti
Nata a Bologna nel 1677 da Antonio e Antonia Bandieri, dopo aver ricevuto i primi ammaestramenti dal cugino Carlo Casalini, passò a lavorare nella bottega di G. G. [...] Le fonti ricordano, oltre a ritratti dei pittori Tommaso Aldrovandini e Vincenzo Ferretti fiorentino, ed al suo Modena "per la cappella della Congregazione attigua a S. Bartolomeo", secondo Campori (Purificazione di Maria Vergine, Madonna con ...
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FIORENTINI, Domenico
Graziella Sica
Nato a Sermoneta (Latina) il 4 nov. 1747, si trasferì stabilmente a Roma già dal dicembre del 1768, secondo quanto egli stesso dichiara in un documento stilato in [...] romano. La prima opera conosciuta, il Miracolo del beato Tommaso da Cori, nella navata destra della collegiata di S. il Guattani (IV, s. v.) ricordi un solo dipinto per S. Bartolomeo. Sia nel carnevale del 1803 che in quello del 1804 il F. si ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Benedetto
Franco R. Pesenti
Figlio di Vittore e probabilmente minore del fratello Pietro, pure dedicatosi alla pittura.
Pietro Scarpazzaè menzionato quattro volte negli [...] Vergine (datata e firmata), ora al Museo civico. L'anno seguente dipinge e firma la Madonna in trono tra i ss. Tommaso e Bartolomeo, sempre per una chiesa di Capodistria, e ora nello stesso museo. è vero che nel 1542 è nominato a Venezia esecutore ...
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