Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] ) e dell'altro non finito (Firenze, Museo nazionale) per Bartolomeo Pitti. Nel 1504 M. aveva avuto l'incarico da Pier dunque, per sempre Firenze. A Roma aveva conosciuto nel 1532 Tommaso Cavalieri, giovane di grande bellezza; l'amore per lui ridette ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] Angelico nei dipinti su tavola, e più di recente Fra’ Bartolomeo a Firenze – fu Vasari a indicare gli affreschi di Luca ’alba pallida della dies tubae et clangoris (secondo l’inno di Tommaso da Celano, Dies irae, dies illa), al richiamo delle trombe ...
Leggi Tutto
Pittore (metà sec. 15º - inizî sec. 16º), attivo a Colonia: deriva il nome dal polittico (1510 circa) che presenta nel pannello centrale s. Bartolomeo tra le sante Agnese e Cecilia, proveniente da S. Colomba [...] d'ore di Sofia van Blant (1475 circa), la Messa di s. Gregorio (pannello dal polittico della Vergine, disperso in varie collezioni), i polittici di s. Tommaso e della Crocifissione (1490-1500), opere conservate al Wallraf-Richartz Museum di Colonia. ...
Leggi Tutto
Pittore (n. 1435 circa - m. 1507). Si ispirò specialmente a Bartolomeo di Tommaso e a Girolamo di Giovanni; si notano somiglianze anche con i seguaci folignati di Benozzo. Conservò tuttavia un carattere [...] schiettamente personale. Opere principali: il trittico di S. Margherita (1462; galleria di Gualdo Tadino); affreschi nell'oratorio dei Pellegrini ad Assisi (1468); affreschi di S. Maria di Villa Scirca ...
Leggi Tutto
Pittore (m. 1466 circa). Di lui rimane una sola opera certa: la Madonna col Bambino e angeli (1443) nel duomo di Recanati, sulla base della quale gli sono stati attribuiti altri dipinti nelle Marche. È [...] modesto artista provinciale, sensibile all'influsso di Pietro da Montepulciano e di Bartolomeo di Tommaso. ...
Leggi Tutto
LORENZO Veneziano
F. Flores d'Arcais
Pittore documentato tra il 1356 e il 1372, fu la personalità più significativa del secondo Trecento a Venezia nel campo della pittura.La valutazione di L. nel contesto [...] sei santi a figura intera e i due offerenti Tommaso e Giampietro de' Proti; nel registro superiore sei riconosciuti (Volpe, 1967) l'Incoronazione (coll. privata), i Ss. Bartolomeo e Antonio Abate (Bologna, Pinacoteca Naz.) e S. Leonardo ( ...
Leggi Tutto
GRUAMONTE e ADEODATO
V. Ascani
Fratelli scultori e, verosimilmente, architetti, attivi a Pistoia nella seconda metà del 12° secolo.La firma dei due artisti compare su un'iscrizione presente sull'architrave [...] edifici, cui è da affiancare l'ulteriore fabbrica pistoiese di S. Bartolomeo in Pantano, che presenta sul portale di facciata un altro architrave, con l'Incredulità di s. Tommaso raffigurata, in uno con la Missione agli apostoli, da mano affine ...
Leggi Tutto
GUIDO da Siena
A. G. De Marchi
Pittore attivo presumibilmente nella seconda metà del Duecento e di cui non vi sono notizie nelle fonti documentarie.La figura di G., per lungo tempo portata a esempio [...] una tavoletta di biccherna del 1276, raffigurante Bartolomeo, monaco di San Galgano (Bellosi, 1991, , Guido da Siena, Princeton 1964; J. Gardner, Guido da Siena, 1221, and Tommaso da Modena, BurlM 121, 1979, pp. 107-108; L. Bellosi, Per un contesto ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] topografica più pregevole è la Antiquae urbis Romae Topographia di Bartolomeo Marliani (1534), mentre di minor rilievo sono le opere da Antonio da Sangallo il Giovane per il prelato francese Tommaso Le Roy.
Il Museo Barracco, secondo l'intento del ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] (1469-1472), il gruppo bronzeo dell’Incredulità di san Tommaso per Orsanmichele (1466-1483), il Putto con delfino in la considerazione che esso fu tenuto ben presente da Fra Bartolomeo nella pala di analogo soggetto dipinta per il duomo di Volterra ...
Leggi Tutto