NICOLUCCI, Giovan Battista
Salvatore Ritrovato
NICOLUCCI, Giovan Battista (detto il Pigna). – Nacque l’8 aprile 1529 a Ferrara. Lo pseudonimo, adottato stabilmente, derivò dall’insegna della bottega [...] quattro figli: Giulio, Alfonso, Niccolò e Laura), Bartolomeo Ricci, Giovan Battista Lolli, Paolo Manuzio, Ludovico a Niccolò da Casola, Guerra d’Attila, flagello di Dio, di Tommaso d’Aquileia tratta dall’Archivio de’ Principi d’Este (Ferrara, F ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] che non dovettero però differire da quelli propri dei figli di casate così prestigiose; certo è che una buona cultura è rivelata, più tardi, dal suo mecenatismo e dalla cura posta ad ampliare le già ricche ...
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VITI, Timoteo
Matteo Procaccini
VITI (della Vite), Timoteo. – Nacque a Urbino nel 1470 da Bartolomeo di Piero Viti e da Calliope Alberti (Falcioni, 2008, pp. 6 s., fig. 1), figlia del pittore tardogotico [...] e fortuna, a cura di A. Cerboni Baiardi, Urbino 2019a, pp. 179-187, pp. 319-324; Id., T. V., I santi Tommaso Becket e Martino di Tours adorati dal vescovo Giovan Pietro Arrivabene e dal pronipote Giacomo (Pala Arrivabene), ibid., 2019b, pp. 96 s ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] M. - come è stato possibile appurare in seguito a recenti ricerche d'archivio dovute soprattutto a Kent e Lillie -, quali Bartolomeo di Tommaso Sassetti (che menziona il M. nelle sue Ricordanze scritte tra il 1440 e il 1477), con il quale coltivò una ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] e newtoniane e il chimico e naturalista Jacopo Bartolomeo Beccari, con i quali entrò poi in amichevole lodi di Santa Caterina Svezzese, Brescia 1738, Orazione in onore di San Tommaso d’Aquino, in Miscellanea di varie operette, I, 1740, pp. 451 ...
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MEZZABARBA, Carlo Ambrogio
Giacomo Di Fiore
MEZZABARBA, Carlo Ambrogio. – Nacque il 30 apr. 1685 a Pavia, dal conte Giovanni Battista e dalla marchesa Artemisia Botta Adorno.
Figlio cadetto, fin da [...] la missione già affidata senza successo nel 1700 a Carlo Tommaso Maillard de Tournon, cioè abolire i riti cinesi nei un primo momento nel duomo, all’interno del sepolcro di Bartolomeo Menatti, uno dei vescovi suoi predecessori, venne poi rimosso e ...
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NICCOLINI, Antonio Maria
Renato Pasta
NICCOLINI, Antonio Maria. – Nacque a Firenze il 9 febbraio 1701, sestogenito maschio del marchese Filippo e di Lucrezia degli Albizzi.
Dotata di titolo feudale [...] marito di Virginia Corsini (una nipote del papa, figlia di Bartolomeo, duca di Casigliano e poi viceré di Sicilia), lo secolo XVIII, Roma 1945, ad ind.; B. Croce, Le poesie di Tommaso Crudeli, in Quaderni della critica, III (1945), pp. 11-30; Horace ...
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MAZZOLINO, Ludovico
Monica Grasso
MAZZOLINO (Mazzolini, Mazulini), Ludovico. – Fu figlio di Giovanni; in assenza di fonti documentarie che ne accertino la data e il luogo di nascita, convenzionalmente [...] Borghese di Roma e raffigurante l’Incredulità di s. Tommaso, datata solitamente al 1520-21 circa, in cui contratto matrimonio, probabilmente diversi anni prima, con Giovanna figlia di Bartolomeo Vacchi, pittore veneziano (Zamboni, 1968, p. 32).
Del ...
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CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] fondo nella difesa di un gruppo di cardinali, con a capo Bartolomeo Mezzavacca, i quali, per essersi opposti al papa, erano stati da il 7 luglio gli assedianti vennero posti in fuga da Tommaso Sanseverino, che riuscì a liberare il papa. In settembre ...
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TEMANZA, Tommaso
Elena Granuzzo
Nacque a Venezia il 9 marzo 1705 da Antonio e da Adriana Scalfarotto. Il padre esercitava la professione di «tagliapiera» e di «proto» presso il magistrato delle Acque [...] romana e per l’invenzione dell’arco (Lettera del signor Tommaso Temanza […] al signor M. Lucchese…, in Raccolta di opuscoli declinare l’incarico e di affidarlo al matematico Bartolomeo Ferracina.
Ulteriori maldicenze sorsero in occasione del ...
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