ARCONATI LAMBERTI, Giovanni Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nulla si sa di sicuro intorno alla sua nascita: molto probabilmente l'A. era figlio illegittimo d'un Arconati e, forse, d'una Lamberti, "nato nella [...] e curiosa, apparsa nel 1681 colla falsa indicazione di Colonia, appresso Paolo della Tenaglia; e infine della Vita di Bartolomeo Arese presidente del Senato di Milano,1682, anch'essa con l'indicazione di Colonia, appresso Francesco della Torre.
Fra ...
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LUIGINI, (Luisini, Lovisini), Federico
Fiammetta Cirilli
Scarsissime sono le notizie biografiche che lo riguardano. Secondo Liruti il L., della nobile famiglia udinese, sarebbe figlio di Bartolomeo [...] , tra cui G. Ruscelli che incluse due sonetti del L. nella raccolta da lui curata Del tempio alla divina signora donna Giovanna d'Aragona (Venezia, P. Pietrasanta, 1555, cc. 221 s.).
Non sono note altre circostanze della vita del L., di cui si ...
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CALDANA, Marco Petronio
Amedeo Quondam
Nacque verso il 1645 da Petronio e da una Lucia a Pirano (Istria). Fu avviato agli studi letterari dal precettore, fra' Bartolomeo Grassi, e dal can. Domenico [...] già indicativo della condizione largamente barocca del testo del Caldana. La Clodiade ottenne calorosi elogi da parte del cardinal Giovanni Delfino, come mostra la lettera datata primo marzo 1688 stampata in fondo al volume (e che evidentemente deve ...
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CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] ibid. 1600; Canzone in morte dell'Illustrissimo Signor Bartolomeo Concini primo segretario del Gran Duca di Toscana, di Toscana, ibid. 1578; Rime in laude della serenissima Regina Giovanna d'Austria Gran Duchessa di Toscana (ms. segnalato dal Moreni); ...
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LAGARINO, Giovanni
Stefano Benedetti
Nacque in data imprecisata, ma nella seconda metà del Quattrocento, dalla famiglia parmense dei Donnini, trasferitasi ad Ala, in Trentino, dove risiedeva lo zio [...] annoverare (seguendo le identificazioni del Papaleoni, 1886) Bartolomeo Vico, Pier Leone di Ceneda, il bresciano Antonio Avogadro, un Palladio (forse il padovano Palladio Negri o il veronese Giovanni Palladio), i trevigiani Tomaso da Prato e Pietro ...
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BENTIVOGLIO, Carlo
Tiziano Ascari
Nacque a Bologna nel 1615 da Costante e da Elisabetta Paleotti. Studiò umanità e retorica con Gian Domenico Lapi e filosofia con Giovanni Fantuzzi. Passò quindi agli [...] Un suo sonetto è pubblicato innanzi alle Pazzie dei Savj di Bartolomeo Bocchini (Venezia 1641; ristampato a Bologna nel 1653 e nel la cappella di S. Cecilia nella chiesa di S. Giovanni in Monte: cappella che era adornata dal famoso quadro dipinto ...
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FABBRI (Fabri, Fabbro), Lodovico (Lodovico da Fano)
Simona Foà
Scarse sono le notizie su questo erudito ed umanista, nato presumibilmente a Fano (prov. di Pesaro e Urbino) tra la fine del sec. XV e [...] l'inizio, in quegli stessi anni, del servizio presso Giovanni Gaddi farebbero supporre, per il secondo ventennio del sec. fama di erudito, soprattutto in campo archeologico, se Bartolomeo Marliano, autore della Antiquae Romae topographia (Romae, per ...
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ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] (21 febbr. 1364) il proprio testamento (rogito di Ser Bartolomeo del fu ser Niccolò Sprichigna) e morì il 21 aprile figlio Dante ebbe i beni restanti, sotto la tutela degli zii Giovanni e Pietro Saleri; in caso di sua morte quei beni sarebbero ...
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BONA, Teofilo (Theophilus brixianus, Philotheus monachus)
Renzo Negri
Nacque a Brescia nella seconda metà del sec. XV da Bartolomeo e da una Lucrezia di famiglia imprecisata. Mutò il nome di battesimo, [...] Francesco, fu podestà di Salò circa il 1441, e un altro, di nome Piero (ignorato dal Mazzuchelli, che ricorda invece un Giovanni Agostino, p. 1525), si rese famoso nel 1506 come vincitore di un'importante giostra: il che poté indurre il B. a scrivere ...
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PIAZZA, Antonio
Anselm Gerhard
Vincenzina C. Ottomano
Letterato e giornalista, spesso confuso con l’omonimo romanziere veneziano nato nel 1742 e morto nel 1825. Nacque a Brescia nel 1795.
Figlio di [...] Alibert, con dedica al podestà di Brescia, Bartolomeo Fenaroli Avogadro; e una traduzione commentata della Storia massimi compositori dell’epoca, ivi compresi Gaetano Donizetti, Giovanni Pacini, Saverio Mercadante.
Con tutta probabilità attraverso ...
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