Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] a Padova, di S. Anselmo a Roma o di S. Giovanni Evangelista a Parma. Il terreno diviene più sicuro, sul piano archivistico 1815 e del suo ritorno in Roma scritta dal cardinale Bartolomeo Pacca, Roma 1833.
Sugli aspetti interni della restaurazione del ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] 66.
Le più antiche biografie di P. furono redatte dagli intellettuali della sua cerchia: Le vite di Pio II di Giovanni Antonio Campano e Bartolomeo Platina, in R.I.S.², III, 3, a cura di G.C. Zimolo, 1964; Leodrisii Cribelli, De expeditione Pii papae ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] scarsi risultati, la delegazione bolognese composta da Floriano di S. Pietro, Bartolomeo Manzoli e Matteo Canetoli; ed ancora nel 1418 M. spediva in Grecia il cardinale Giovanni Dominici, che però non riuscì a completare la missione essendo morto in ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] legali dei due principali Elettori luterani, Filippo d'Assia e Giovanni di Sassonia, che le teorie costituzionaliste dei commentatori del diritto successivo al massacro della notte di San Bartolomeo, a trasformare per primi una concezione ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] i commenti dell'Olives: 1) l'edizione pubblicata a Sassari nel 1617 da Bartolomeo Gobetti nella tipografia di Antonio Canopoio; 2) quella edita a Cagliari nel 1708 da Giovanni Battista Canavera nella tipografia del convento di S. Domenico; 3) quella ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Firenze avrebbe impedito di accettare il trattato. L'erudito Giovanni Lami, da tempo vicino alla corte, annotava nel suo di Crusca, Firenze 1983, ad indicem; V. Sciuti Russi, Corsini, Bartolomeo, in Diz. biogr. degli Italiani, XXIX, Roma 1983, pp. 612 ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] quindi, dopo circa tre anni, presso lo zio materno Bartolomeo Ranzo, giudice nella stessa città, che il G. , il papa lo creava cardinale, conferendogli il titolo di S. Giovanni ante portam Latinam; la consegna delle insegne avvenne nel settembre del ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] . 2003, c. 221r). A Bologna, il 12 novembre, accolse Giovanni XXIII. Rientrato a Mantova, ricevette e ospitò, dal 16 gennaio al Mantova dei carmelitani osservanti, dei canonici regolari di S. Bartolomeo, degli eremitani di S. Gerolamo, dei certosini.
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] i tre dipinti di Caravaggio, l'unica tela di Bartolomeo Manfredi e qualche natura morta di Tommaso Salini rivelano la di S. Pietro il 24 luglio 1624, soprainteso e descritto da Giovanni Luigi Valesio, in Strenna storica bolognese, 2002, n. 52, pp ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] nel 1521 aveva mandato il fratello Tommaso da Adriano di Utrecht, il 25 luglio 1525 inviò da Bologna l'altro fratello, Bartolomeo, dall'imperatore con una lettera, nella quale lo felicitava per la vittoria riportata a Pavia, gli riferiva della sua ...
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