DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] , con il compito di proteggere Sebenico. Nel 1361, dopo la morte di Giovanni Dolfin, concorse al dogato in ballottaggio con Pietro Gradenigo, figlio del doge Bartolomeo, Marco Corner e il procuratore Andrea Contarini. Fu invece eletto Lorenzo Celsi ...
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GUGLIELMO VIII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giangiacomo Paleologo, marchese di Monferrato, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque il 19 luglio 1420 (Gabotto, [...] di Maria di Foix, dalla quale era nata la figlia Giovanna, nel 1468, per propiziare la nascita di un erede 1963, ad ind.; III, ibid. 1969, ad ind.; A. Cornazzano, Vita di Bartolomeo Colleoni, a cura di G. Crevatin, Roma 1990, pp. 157, 164, 169; ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] Maria, Checca, Mea, Lorenzo (nato il 4 genn. 1428), Bartolomeo, Iacopo, Albiera, Antonia, Bonaccio, Gioacchino (nato il 30 apr. infine, venne eletto ufficiale dello Studio al posto di Lorenzo di Giovanni de' Medici.
È in questi anni, dal 1432 al 1434 ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] tendenziosa degli avvenimenti conclusisi con la notte di s. Bartolomeo, nel tentativo di approfondire il solco che divideva la 1580, il C. ne ereditò la carica di agente in Roma di Giovanni III, re di Svezia, alla quale peraltro egli era già stato ...
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BEATRICE, duchessa di Milano
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Moglie del condottiero Facino Cane, assata poi a seconde nozze con il duca Filippo Maria Visconti e chiamata da tutti i cronisti contemporanei con il solo nome di B., [...] non si sa in quale grado di parentela, intimo di Giovanni Acuto, era stato lungamente al servizio prima di Bernabò, immediatamente alla sua morte: il condottiero avrebbe raccomandato a Bartolomeo Capra, futuro arcivescovo di Milano, la moglie B., il ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] dicevano basta credere a Dio, tra’ quali era un Bartolomeo Panciatichi, ricco di trentamila scudi». Tra questi, quindici finirono si apre tradizionalmente con il primo capitolo del Vangelo di Giovanni, «In principio erat Verbum…» e continua con la ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ludovico
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo e di Caterina Ordelaffi di Antonio (II) di Forlì, nacque, forse a Genova, intorno al 1415. Secondo la tradizione della famiglia, [...] per una solenne ambasceria insieme con Andrea Bartolomeo Imperiale, Pietro di Montenegro, Giacomo Fieschi e per il F. uno di 9.000. Come garanzia, il nuovo governatore Giovanni d'Angiò conferì a quest'ultimo il vicariato di Spezia e le castellanie ...
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BUONINSEGNI, Bernardino
Roberto Cantagalli
Nacque, non si sa bene in quale anno, da nobile e facoltosa famiglia senese di proprietari terrieri. Suo padre, Antonio, era medico e pare sia da identificare [...] si tratta infatti di un altro personaggio senese, Bartolomeo Buoninsegni) perché sin dalla gioventù fu pressoché continuamente inviato a Firenze in qualità di segretario dell'oratore senese Giovanni Palmieri. Alla caduta dei Medici, nel 1527, si erano ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Andrea
Francesca M. Vaglienti
Figlio terzogenito di Pietro, dottore in entrambi i diritti, e di Orsina Vistarini, nacque intorno al 1430 forse a Legnano, dove il padre abitava il [...] Lampugnani: in tal senso testimoniarono, nel 1477, sia Giovanni Lampugnani, del fu Erasmo, abitante nella parrocchia di S Lampugnani e il monastero di Morimondo, per i beni che Bartolomeo Lampugnani con il L. e suo fratello Bernardo detenevano a ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] gli aveva recato in dote la somma di 1600 lire, ma non è stato possibile determinare né la data del matrimonio né se Giovanna sia stata l'unica moglie del G. o se, come riportato da fonti narrative più tarde, il G. avesse sposato in prime nozze ...
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