GONZAGA, Rodolfo
Isabella Lazzarini
Quartogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 18 apr. 1452. Destinato dal padre ad abbracciare la carriera [...] la Serenissima, capitanando 150 lance agli ordini di Bartolomeo Colleoni, ma sarebbe stato dissuaso dal continuare protonotario Ludovico, ottennero la fascia di confine con Brescia che comprendeva Canneto, Castelgoffredo, Castiglione delle Stiviere, ...
Leggi Tutto
LOMELLO, Ottone di
Sara Menzinger
Figlio di Cuniberto, appartenne all'importante casata dei conti di Lomello e fu attivo nella prima parte dell'XI secolo.
Alla metà del X secolo risale la vera e propria [...] ricoprì la carica di vescovo, Aginolfo fondò il monastero pavese di S. Bartolomeo.
Il L. ereditò dal padre il titolo di conte di Lomello e 485; A. Miggiano, I conti di Lomello e il Comune di Brescia fra la fine del secolo XII e gli inizi del XIII, in ...
Leggi Tutto
CORRER, Filippo
Claudio Povolo
Figlio di Paolo di Filippo, del ramo di Castello e di Daria di Filippo di Maffio Emo, nacque a Venezia nel 1414. Nel 1434 si sposò con Elisabetta di Giovanni di Antonio [...] i numerosi problemi connessi allo stanziamento delle milizie di Bartolomeo Colleoni in Romagna. Nel giugno del 1467 riceveva da sei mesi di carcere. Inoltre fu privato della podesteria di Brescia cui era stato eletto, interdetto per un biennio da ogni ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Cesare
Giampiero Brunelli
Nacque probabilmente nel 1502, figlio di Giano, fuggito a Roma nel 1488 da Genova in seguito a uno dei frequenti conflitti tra le fazioni, e della patrizia [...] (13-14 sett. 1515) come paggio del celebre Bartolomeo d'Alviano. Ottenuto il primo comando dai Veneziani nel eserciti della Lega in inconcludenti operazioni, nella Lomellina e nel Bresciano. In settembre il Senato veneto gli affidò il comando del ...
Leggi Tutto
BRUSANTINI, Paolo
Martino Capucci
Nacque a Ferrara nel 1552 da Alessandro. Le notizie sulla famiglia sono scarsissime: i genealogisti ferraresi non ne indicano le origini (A. Maresti, Teatro geneologico [...] e nel corso del secolo stesso il casato si spense con un Bartolomeo morto nel 1661 (A. Libanori, Ferrara d'oro, III, Ferrara 334; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2233 s.; G. Tiraboschi, Biblioteca Modenese, V, ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Marino
Franco Rossi
Forse unico figlio maschio di Troilo di Marino, del ramo di S. Maurizio, e di Isabella Marin, nacque a Venezia tra il 1400 e il 1403.
È pressoché certo che ebbe due sorelle: [...] il M. e Alvise Bembo, in quel momento capitanio a Brescia. In effetti, dopo esser stato ripetutamente membro ancora una volta giuridici e legali connessi all'esecuzione dell'eredità di Bartolomeo Colleoni, della quale la Repubblica marciana era la ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Stefano
Paolo Frasson
Figlio di Nicolò della contrada dei SS. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, nacque a Venezia nella seconda metà del sec. XIV.
Ricordato nei documenti Pubblici con l'appellativo [...] di numerose fortezze del lago e alla liberazione di Brescia dall'assedio del duca di Milano.
Rientrato in 1855, pp. 120 s., 139, 200; B. Belotti, La vita di Bartolomeo Colleoni, Bergamo 1923, pp 100, 108, 117; C. Argegni, Condottieri, capitani ...
Leggi Tutto
DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1525, primogenito di Giacomo e di Bettina De Marini; ebbe tre fratelli maschi (Stefano, Gerolamo ed Agostino, doge nel 1601) e cinque [...] Senza considerare le minute incombenze (come l'acquisto a Brescia della campana grossa per la torre di palazzo ducale), Giacomo Di Negro, Paolo Vivaldi, Pier Battista Cattaneo, Bartolomeo Lomellini, Giovan Battista Spinola e Luca Grimaldi) diresse ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Cristoforo
Giuseppe Gullino
"Condottiero, di cui si sa pochissimo, se si eccettua la notizia della sua presenza all'assedio di Brescia, contro la quale si accaniva fieramente [...] in cui gli nacque il primogenito, Tolomeo, poi seguito da Bartolomeo. da Pietro, da Paolo e da almeno una figlia. Il dominio veneto fino all'incendio della Loggia (1426-1575), in Storia di Brescia, II, Brescia 1963, pp. 40, 44 s., 47 s., 59, 61, 70, ...
Leggi Tutto
DAL VERME, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio di Nicola di Vilio, nato (presumibilmente a Verona) negli ultimi decenni del secolo XIII, fu il primo artefice delle fortune politiche e militari della famiglia [...] i brevi giorni in cui Fregnano tenne Verona; ma pare invece accertato che, bandito coi figli Luchino, Bartolomeo e Nicola dagli Scaligeri, sia morto in Brescia (comunque non dopo il maggio 1357: Arch. di Stato di Verona, Zileri-Dal Verme, perg. 75 ...
Leggi Tutto