LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] accordo dopo la rotta di Caravaggio: nominato provveditore al campo di Brescia, il L. si trovò quindi a operare al fianco dell' marzo 1455, il 19 ott. 1454 fu inviato presso Bartolomeo Colleoni per offrirgli il comando generale delle truppe venete, ma ...
Leggi Tutto
DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] così Dante nell'Inf., XXXII, 115).
Oberto Pelavicino perse Brescia che passò ai Torriani e l'influenza su quasi tutti nelle più immediate "vicinie": S. Pietro, S. Sofia, S. Bartolomeo, S. Trinità, S. Nicola, Mercato Coperto. All'interno del contado ...
Leggi Tutto
CORNER, Andrea
Claudio Povolo
Primo dei quattro figli di Giovanni (1575-1636) di Andrea (1548-1610) e di Dieda di Pietro Grimani, nacque a Venezia il 3 ag. 1610. Non è da confondere con l'omonimo figlio [...] fu savio alla Mercanzia; il 14 luglio 1669 venne eletto podestà a Brescia.
Fece il suo ingresso nel gennaio del 1670 ed ebbe come , dove erano iniziati i lavori di rinnovamento progettati da Bartolomeo Grimaldi. Il parere del C. e dei colleghi fu ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] sconfitto da Gian Galeazzo Visconti in una scaramuccia presso Brescia, per tentare di convincerlo a rimanere in Italia e da lui emesse in questa carica, redatto dal suo notaio Bartolomeo di ser Giovanni da San Miniato, fu pubblicato da Gaetano ...
Leggi Tutto
BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] semplice vescovo che non faceva parte del collegio catdinalizio, Bartolomeo Prignano arcivescovo di Bari; fu eletto già il 10; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, p. 1807; A. M. Bandini, Bibl. Leopoldiana Laurentiana..., I ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] , una Resurrezione di Lazzaro in S. Bartolomeo, un affresco raffigurante Cristo al Calvario al , 335, 342, 351, 356, 359, 414; G. A. Averoldo, Le scelte pitture di Brescia..., Brescia 1700, p. 131; G. Mongeri, L'arte in Milano,Milano 1872, pp. 53, 92, ...
Leggi Tutto
LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] .
L'8 dic. 1507 dalla chiesa di S. Bartolomeo degli Armeni furono trafugati il Sacro Sudario con impresso il della Liguria, Genova 1667, p. 149; J. Bonfadio, Annalium Genuensium…, Brescia 1759, pp. 75, 249; Il "Liber nobilitatis Genuensis"…, a cura di ...
Leggi Tutto
PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] di Paganini sembrano procedere insieme a quelli di Giovanni Bartolomeo, che fu il primo esponente in terra veneta La stampa nella riviera bresciana del Garda nei secoli XV e XVI, Brescia 1964, pp. 5-61; M. Nallino, Una cinquecentesca edizione del ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] nell'aprile del 1473 costitui, insieme con Giovanni Calpurnio da Brescia, una società per l'istituzione di una scuola di ludi del Simonetta, tenne incarico di insegnamento, affiancando Bartolomeo da Cremona e Gabriello Paveri Fontana, ai quali ...
Leggi Tutto
FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] individua almeno due referenti in Sebastiano del Piombo e Bartolomeo Montagna); un'intensa carica espressiva accomuna invece il 1975, p. 147; M. Lucco, in Tavolette votive bellunesi (catal.), Brescia 1979, p. 57; F. Vizzuti, ibid., pp. 87 s.; Id ...
Leggi Tutto