CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] polemica che coinvolgeva due dei migliori studiosi dell'epoca. Anche Bartolomeo Ricci, amico comune dei C. e del Nizzoli, espresse Milano: G. M. Mazzucchelli, Gli scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, p. 964 n. 1); Epistola ad I. Moronum Cardinalem, ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] Emilia ossia la benedizione paterna dei Kotzebue. Altre sue traduzioni: Memoria storicasullatragedia italiana di G. Cooper-Walker, Brescia 1810 (con note del B.); Dei progressi della potenza russa dall'origine sua insino al principio del secolo ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] 'opera fu ristampata e riproposta più volte: a Brescia nel 1612 "nuovamente dall'istesso autore revista et Martire Merizola; a Milano, nel 1751, nella traduzione latina di Bartolomeo De Rossi e con le annotazioni di Baldassarre Oltrocchi, entrambi ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] un manipolo di lettere spedite al F. da Bartolomeo Ricci, istitutore del principe Alfonso e di suo fratello una discreta fama: in una lunga lettera del 1° giugno 1560 da Brescia, dov'era capitano, Giovan Matteo Bembo gli scrive con confidenza "per ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] forse il vero scopritore fu l'arcivescovo di Milano Bartolomeo Capra, che fu in Germania al seguito dell' p. 178; G. M. Mazzucchelli, Gli scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, p. 1157 (s. v. Ascoli); G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana ...
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BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] De vita Caesarum di Svetonio e che è stata scritta da Bartolomeo Bianchini bolognese.
Il B. morì a Roma il 30 ag , cfr. G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 1003-1020; G. Fantuzzi, Scrittori bolognesi, II, Bologna 1782 ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] 1595-1600, ch'era stata stampata, separatamente, a Brescia nel 1601;non figura però nell'edizione veneziana postuma del ", "pessimi humori", "pestiferi segni". La strage di S. Bartolomeo è perciò legittimo "macello di pestifera gente". Se poi "una ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] di S. Biagio de Olivo: probabilmente F. era quindi morto nell'estate di quello stesso anno.
Un suo discepolo bresciano, Bartolomeo Bayguera, ha lasciato nel suo Liber itinerarii, memoria della morte di Francesco. Bayguera racconta che egli nel 1421 ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] p. 548).
L'A. studiò a Udine con Marcantonio Sabellico a cui poi succedette nell'insegnamento (1483) insieme con Bartolomeo Uranio da Brescia, che però fu licenziato nel 1486, quando la città dovette ridurre le spese per la scuola. Egli invece fu ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] familiare, illustrata da eminenti prelati, come il cardinale Bartolomeo e il di lui nipote Giovanni, vescovo di , p. 309; G. Mazzuchelli, Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, p. 1274; C. Lucchesini, Della storia letteraria del Ducato lucchese ...
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