CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] n. 2172), avendo come promotori Francesco Zabarella, Bartolomeo Saliceto, Pietro Alvarotti e Mezzoconte Mezziconti. Il Gloria infine Leonella, che andò sposa a Giovanni di Marco Martinengo da Brescia. Tra i figli maschi il più noto è Francesco, che ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Anagni (Iohannes de Anania)
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Leonardo, nacque con tutta probabilità ad Anagni verso la fine del secolo XIV. Le notizie riguardanti questo giurista, annoverato [...] pontificato di Sisto IV, fu edito, per iniziativa di Bartolomeo Guldinbeck, il Tractatus iubilei, redatto da G. nel 1450 471; G.M. Mazzuchelli, Gli scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, pp. 656, 658; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, ...
Leggi Tutto
BELLI, Alberto (Albertus de Bellis)
Roberto Abbondanza
Nacque da Lorenzo di Piergiovanni, di nobile famiglia perugina.
Fra i suoi fratelli fu un Piergiovanni, iscritto all'Arte dei mercanti, il quale, [...] la scomparsa dal "rotulo" del B. e di Bartolomeo Socini, pur riconoscendo la maggior rinomanza di quest'ultimo, 209-211; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 669 s.; A. Fabroni, Historia Academiae Pisanae, I, Pisis1791 ...
Leggi Tutto
GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] , Francesco Novello si diresse attraverso il Veronese a Brescia, richiamato dalle locali forze guelfe. In concomitanza con . 1405) non si hanno più notizie del G.: il figlio Bartolomeo venne condotto esule a Venezia, ma non sappiamo altro del padre. ...
Leggi Tutto
BORNIO da Sala
Gianni Ballistreri
Nacque a Bologna agli inizi del sec. XV da Beltrame di Bornio, di nobile famiglia originaria di Sala nel Bolognese, e da Sara di Conte de' Ruffini. Nella città natale [...] universitario.
Dopo il breve matrimonio con Amidea di Bartolomeo Gembruti, che morì assai giovane senza lasciargli figli il Principato, filza 139, c. 143: al card. N. Acciapaccio; Brescia, Civica Bibl. Queriniana, cod. B VI 18, c. 10: lettera datata ...
Leggi Tutto
CALCAGNO (Calcagni, Calcaneus, de Calcaneis), Lorenzo
Angela Dillon Bussi
Nacque a Brescia con tutta probabilità tra il 1410 e il 1420 da Bartolomeo, originario di Iseo (Brescia). Dovette appartenere [...] pp. 106, 111-113, 161, 224, 426, 473; C. Pasero, Ildominio veneto fino all'incendio della loggia (1426-1575), in Storia di Brescia, II, Brescia 1963, pp. 150, 173 n. 5; E. Caccia, Cultura e letteratura nei secc. XV e XVI, ibid., p. 492; L. Donati, I ...
Leggi Tutto
LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] Tractatulus seu quaestio utrum preferendus sit doctor an miles, uscita a Brescia per i tipi di Angelo Britannico (IGI, 5666; un' e legando numerosi beni alla figlia Valeria e al genero Bartolomeo Dolci. Dell'ultimo decennio si sa poco: gli vennero ...
Leggi Tutto
BARBATI (Barbato), Petronio
Enzo Noè Girardi
Discendente da una nobile famiglia che aveva goduto l'aggregazione al consiglio della città di Foligno fin dall'anno 1211, nacque in questa città verso la [...] Venezia 1564, ove appaiono parte sotto il nome di Bartolomeo Carli Piccolomini, gentiluomo senese, e parte, come rime 83; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, Il, 1, Brescia 1758, p. 276; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, IV, ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] nominato nel privilegio concesso dall'imperatore Sigismondo ad Andrea q. Bartolomeo Donà, suo cugino; fu fratello di Maffio, e la sua traduzione del De civili institutione di Plutarco, edita a Brescia nel 1455.
Il D. aveva sposato, forse nel 1444, la ...
Leggi Tutto
COLLEONI, Giovanni
Michael E. Mallett
Figlio di Guardino di Caviata, nato intorno alla metà del sec. XIV, fu cugino di Paolo.
La famiglia Colleoni acquisì una posizione di primo piano fra i guelfi del [...] che avrebbe consentito il recupero di Bergamo e di Brescia; e proprio per questa ragione nell'autunno del 1416 . Finazzi, Bergamo 1870, pp. 18, 188-210;A. Mazzi, La giovinezza di Bartolomeo Colleoni, in Arch. stor. lomb., s. 4, IV (1905), pp. 382- ...
Leggi Tutto