CRIVELLARI, Bartolomeo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giobatta e di Anna Vida, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Sofia, il 12 sett. 1716 (Venezia, Archivio parrocchiale di S. Felice, Liber [...] e, insieme a Pitteri e Zucchi, nei Componimenti presentati al serenissimo principe Loredano doge di Venezia dalla città di Brescia (Brescia, G. M. Rizzardi, 1752) di Durante Duranti.
Il lavoro più impegnativo del C., dove meglio si scorge la sua ...
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CUCCHI, Sisto
Gianfranco Formichetti
Nacque il 13 apr. 1585 a Bergamo da nobile famiglia. L'11 febbr. 1603 entrò nell'Ordine dei minori osservanti. Dopo un breve periodo trascorso nel convento di Capistrano [...] e al Tauler, s. Teresa, fra Alfonso da Madrid, Bartolomeo da Salutio, il Lansperger, s. Bonaventura.
Fondandosi su queste dai misteri della Vita e Passione di Cristo e Maria Vergine (Brescia 1627); l'anno dopo a Bergamo usciva la sua ultima opera ...
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BERNARDO da Bologna (al secolo Floriano Toselli)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 dic. 1699, da Bartolomeo e da Teodora Castelli. Dopo aver studiato nel collegio Panolini di Bologna, vestì [...] Ordinis minorum s. Francisci Capuccinorum, Venetiis 1747, pp. 251 s.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 1462 s.; G. Fantuzzi, Not. degli scrittori bolognesi, II, Bologna 1782, p. 94 s.; Sigismondo da Venezia ...
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CERMISONE, Antonio
Federico Di Trocchio
Nacque a Padova (e non a Parma o Verona come erroneamente riferiscono alcune fonti) nella seconda metà del sec. XIV da Bartolomeo da Parma, condottiero al servizio [...] e ampliando a partire dal 1415, editi per la prima volta a Brescia da Arrigo da Colonia nel 1476, poi a Venezia da Ottaviano Scoto nel 1604 e nel 1652 nelle Selectiorum operum... di Bartolomeo da Montagnana. Si tratta di 163 casi ritenuti esemplari, ...
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DAFINO (Daffino, Daffini, De Fine)
Nolfo Di Carpegna
Famiglia di fabbricanti di canne di Gardone Val Trompia, attiva dalla prima metà del sec. XVI alla seconda metà del sec. XVIII. Le notizie documentarie [...] il processo di fabbricazione delle canne sia da guerra sia civili.
Nel 1529 un Bartolomeo, "maestro di canne" è autorizzato a trasferire da Gardone a Brescia - anziché a Venezia come prescritto da una recente disposizione - duecento canne. Nel 1587 ...
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PONTANO, Ottaviano
Guido De Blasi
PONTANO, Ottaviano. – Nacque intorno al 1410. Sebbene non si abbiano notizie né sulla sua prima educazione né sulla famiglia di origine, si può supporre che appartenesse [...] sostituito nel ruolo di maestro del registro della Cancelleria da Bartolomeo Lapazi (Reg. Vat. 516, c. 183r).
La notizia Ulrich, 808; Francisci Barbari et aliorum Ad ipsum Epistolae, II, Brescia 1743, pp. 92 s.; A. Theiner, Codex diplomaticus dominii ...
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MAGGI (de Madiis), Bertolino (Bartolomeo)
Gian Maria Varanini
Nacque presumibilmente a Brescia prima della metà del XIII secolo, figlio di Berardo, uno dei fratelli (forse il maggiore in età) di Emanuele, [...] Milano ne' secoli bassi, Milano 1854-57, IV, p. 278; F. Odorici, Storie bresciane dai primi tempi sino all'età nostra, VI, Brescia 1856, p. 227; Inventario del R. Archivio di Stato in Lucca, II, Lucca 1876, p. 312; G. Salvemini, Magnati e popolani in ...
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BERARDO, santo
Zelina Zafarana
Nacque intorno al 1080, da Berardo dei conti dei Marsi e da Teodosia, nel castello di Colli, nella diocesi dei Marsi, non lontano dall'Aquila. Fonte principale, e quasi [...] fra il vescovo di Penne, Grimaldo, e il monastero di S. Bartolomeo di Carpineto.
Nel settembre 1130 B., in visita presso la chiesa di - ripresa dal Mazzuchelli (Gli Scrittori d'Italia, I 1, 2, Brescia I 760, p. 913) - non si ha traccia alcuna dello ...
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CINQUINO (Cinquinus, Cinquina, Anquino), Natuccio (Benenatus, Natuccius)
Mario Pagano
Nacque a Pisa, intorno alla metà del sec. XIII, da Pericciolo.
Il cognome del C. fu letto erroneamente "Anquino" [...] quale il 2 maggio 1270 partecipò nella chiesa di S. Bartolomeo, per conto del Comune di Pisa, alla stipulazione della L'influsso dei provenzali sui temi e immagini della Poesia siculo-toscana, Brescia 1977, pp. 284-87, Per i problemi fonetici, si cfr ...
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BONCOMPAGNI, Filippo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna il 7 sett. 1548 da Boncompagno e da Cecilia Bargellini. Addottoratosi in legge il 23 febbr. 1571, si trasferì a Roma presso lo zio paterno Ugo, [...] della basilica milanese di S. Maria e di S. Bartolomeo di Muriano.
Alla morte di Gregorio XIII il B. pretese I, p. 23; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 2370; P. v. Törne, PtoléméeGallio,card. de Côme, Helsinki 1907, ...
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