GIUGNO (Zugno, Zugni), Francesco
Sonia Bozzi
Nacque nel 1577 a Brescia (Boselli). Benché sia stato un eccellente e prolifico interprete del manierismo bresciano, il G. è tuttora un pittore poco conosciuto. [...] . 124, 311; G.B. Bianchi, Diari (1600-30), in Cronache bresciane inedite, IV, Brescia 1931, pp. 121-123, 147, 154 s.; O. Rossi, Lettere… raccolte da Bartolomeo Fontana, Brescia 1621, pp. 329-331; C. Ridolfi, Le meraviglie dell'arte, II, Venezia 1648 ...
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CARRARA (Alberti), Giovanni Michele Alberto
Gustav Ineichen
Nacque a Bergamo nel 1438 da Guido, medico e umanista; era il secondo di quattro figli, ma il primo che il padre, vedovo della prima moglie, [...] causa di questa situazione il C. decise di trasferirsi a Brescia. Con questo trasferimento, che avvenne nel 1468 all'incirca, condottiero, egli pronunciò a Bergamo l'orazione funebre per Bartolomeo Colleoni. è sua anche l'orazione in lode di Ludovico ...
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LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1282 da Lambertino di Iacopino e da Villana di Scotto da Castel de' Britti. Ebbe due sorelle, Tiberga e Tommasina. Nel 1302 sposò Tommasina (Misina) [...] e subito dopo fu nominato da Roberto d'Angiò suo vicario a Brescia, minacciata dalle milizie di Mastino (II) Della Scala. Nel 1331 , Notai di Ferrara, Pietro Fabro, c. 150; Bartolomeo Nigrisoli, c. 43; Bologna, Biblioteca comunale dell'Archiginnasio ...
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BROCADELLI (Broccadelli), Lucia
Adriano Prosperi
Nacque a Narni il 13 dic. 1476 da Bartolomeo e da Gentilina Cassio. La famiglia era fra le più considerevoli della città; un fratello del padre, Domenico, [...] profonda venerazione per le due religiose suddette) godeva di una posizione analoga; il fenomeno doveva continuare con Angela Merici a Brescia la quale, doveva anch'essa ispirarsi al modello di chi l'aveva preceduta in una posizione analoga, e in ...
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CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] n. 2172), avendo come promotori Francesco Zabarella, Bartolomeo Saliceto, Pietro Alvarotti e Mezzoconte Mezziconti. Il Gloria infine Leonella, che andò sposa a Giovanni di Marco Martinengo da Brescia. Tra i figli maschi il più noto è Francesco, che ...
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CONTI (Conte, Fliscus Contes), Lorenzo
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nella contrada di S. Donato intorno al 1540 da Giacomo.
Giacomo era figlio di un medico di origine ebrea e apparteneva al ceto [...] " e gruppi più radicali ostili al compromesso, capeggiati da Bartolomeo Coronata (con cui il C. aveva avuto in passato Nicolas Raince, ebbe un notevole successo editoriale (Milano 1610, Brescia 1611, Venezia 1613, Milano 1623, Venezia 1640).
Il ...
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MALVEZZI, Giacomo
Gabriele Archetti
Di origini bresciane, come egli stesso afferma nel Chronicon Brixianum (col. 823), nacque intorno al 1380, giacché in un documento del 1433 (Provvisioni, 483) dice [...] di esercitare la professione medica da trent'anni.
Il padre Bartolomeo, anch'egli medico, figura nel Liber vitae del monastero di S. Giulia di Brescia tra i benefattori del cenobio e come teste in un'investitura del 1382. Un fratello (o forse cugino) ...
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GIOVANNI da Parma
Franco Bacchelli
Con questo nome si conoscono almeno quattro medici vissuti nel XIII e nel XIV secolo, le cui vicende, per l'omonimia e per la vicinanza dei luoghi in cui si trovarono [...] di medicina se prestò giuramento di obbedienza, insieme con Bartolomeo da Varignana, Liuzzo de' Liuzzi e Maglio dei Sulimani San Giovanni in Persiceto. Negli anni 1310-11 insegnò medicina a Brescia con lo stipendio di 40 lire e nel maggio 1311 ritornò ...
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PACCA, Tiberio
David Armando
PACCA, Tiberio. – Nacque a Benevento il 31 agosto 1786, secondogenito di Giuseppe, marchese della Matrice, e della nobildonna milanese Maria Teresa Crivelli.
Nel 1785 si [...] , 189-191; A. Zazo, Un’inedita corrispondenza del card. Bartolomeo Pacca al nipote T. (1830-1837), in Samnium, XIII ( 204-210; R. Colapietra, La Chiesa tra Lamennais e Metternich, Brescia 1963, ad ind.; La missione Consalvi e il Congresso di Vienna, ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] -artistica, Roma 1924, pp. 170-174; A. Foresti, Un mistico ammonimento a G. C., in Aneddoti della vita di F. Petrarca, Brescia 1928, pp. 35-44; S. Prete, Il frammento della "Philologiaª di F. Petrarca, in Studi Petrarcheschi, (Bologna), I (1948), p ...
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