DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1525, primogenito di Giacomo e di Bettina De Marini; ebbe tre fratelli maschi (Stefano, Gerolamo ed Agostino, doge nel 1601) e cinque [...] Senza considerare le minute incombenze (come l'acquisto a Brescia della campana grossa per la torre di palazzo ducale), Giacomo Di Negro, Paolo Vivaldi, Pier Battista Cattaneo, Bartolomeo Lomellini, Giovan Battista Spinola e Luca Grimaldi) diresse ...
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DONÀ (Donati, Donato), Cristoforo
Giuseppe Gullino
"Condottiero, di cui si sa pochissimo, se si eccettua la notizia della sua presenza all'assedio di Brescia, contro la quale si accaniva fieramente [...] in cui gli nacque il primogenito, Tolomeo, poi seguito da Bartolomeo. da Pietro, da Paolo e da almeno una figlia. Il dominio veneto fino all'incendio della Loggia (1426-1575), in Storia di Brescia, II, Brescia 1963, pp. 40, 44 s., 47 s., 59, 61, 70, ...
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CRISTOFORO da Bologna
Katherine Walsh
Figlio di Paolo, nacque a Bologna in data non precisabile ma collocabile tra il 1375 e il 1380 poiché entrò nell'Ordine dei frati agostiniani nella sua città natale [...] 3 dic. 1425 il medesimo priore inviò fra' Iacobo Bartolomei di Firenze come lettore a Bologna, sotto la giurisdizione di p. 96; G. M. Mazzucchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, Brescia 1762, pp. 1464 s.; J. F. Ossinger, Bibliotheca augustiniana, ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] Brandaglia, Pazzi e Ubertini, con l'appoggio di Bartolomeo Casali, signore di Cortona, per rovesciare la supremazia 1741, p. 189; G. Mazzuchelli, Gli scrittori d'Italia, I, 2 , Brescia 1753, pp. 601, 1024; Arch. di Stato di Arezzo, F. A. Massetani ...
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CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] de morti..., riunite se non compilate dal C., uscite a Brescia, e un volume della raccolta delle sue opere, che riunì di notevole operosità e veniva, seppellito nella chiesa di S. Bartolomeo all'Isola, in una tomba non più esistente.
Postumi furono ...
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BENALI, Bernardino
Alfredo Cioni
Nessun documento ci fornisce la data della nascita del B., la quale tuttavia indirettamente si può fissare attorno all'anno 1458. La sua famiglia era di agiate condizioni, [...] . si associò con Giorgio Arrivabene da Mantova e P. dei Paganini da Brescia - librai ed editori di Venezia - per la stampa di un Missale più danneggiato risultò il grande esportatore di libri Giovanni Bartolomeo, e anche il B. perse tutti i suoi ...
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DAL VERME, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio di Nicola di Vilio, nato (presumibilmente a Verona) negli ultimi decenni del secolo XIII, fu il primo artefice delle fortune politiche e militari della famiglia [...] i brevi giorni in cui Fregnano tenne Verona; ma pare invece accertato che, bandito coi figli Luchino, Bartolomeo e Nicola dagli Scaligeri, sia morto in Brescia (comunque non dopo il maggio 1357: Arch. di Stato di Verona, Zileri-Dal Verme, perg. 75 ...
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DEL BAILO, Francesco
Angela Piscini
Più noto con il nome umanistico Francesco Alunno ("Fr. Musarum Alumnus, Fr. Pieridum verus Alumnus"), nacque a Ferrara presumibilmente nel 1484 da Niccolò e da Beatrice [...] Girolamo, umanisti e giuristi; Tiberio Deciano e Bartolomeo Lovaria, legisti.
Da Udine il D. passò , Milano 1972, p. 104; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, Brescia 1753, pp. 552-57; L. Barotti, Memorie istor. di letterati ferraresi, Ferrara ...
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GABRIELE di Pietro
Tiziana Plebani
Figlio di Pietro, nacque intorno alla metà del Quattrocento con tutta probabilità a Treviso (e non come ritenuto da alcuni a Tarvisio).
Il Federici ritenne che G. [...] Bibbia il testo della Lettera di Aristea, nella versione di Bartolomeo Della Fonte.
All'opera comune di G. e di , Il dominio veneto fino all'incendio della Loggia, in Storia di Brescia, II, Brescia 1966, pp. 175-179, 215; J. Allenspach - G. Frasso ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] il plauso e il successo delle precedenti in terra veneta tanto che, nel corso dello stesso 1544, sia Padova sia Brescia richiesero al F. la presenza di padri della Congregazione.
Tale prolungato impegno e sforzo fisico minarono alla lunga in modo ...
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