PRENDILACQUA, Francesco
Paolo Pellegrini
PRENDILACQUA, Francesco. – Figlio di Niccolò e di una ignota sorella del cambiatore Luigi Accordi, entrambi veronesi, nacque intorno agli anni Venti del Quattrocento [...] urbinati nel 1657, dovette essere trascritto da Bartolomeo Sanvito nell’attuale codice Patetta 380. Il Vittorino da Feltre. Pubblicazione commemorativa del V centenario della morte, Brescia 1947, p. 54; G. Avanzi, Saggio di bibliografia analitica ...
Leggi Tutto
BOLLANI (Bolani, Bollanus, Bolanus), Candiano
Giovanni Pillinini
Nato a Venezia, intorno al 1413, da Maffeo e Vittoria Vitturi, entrò nel 1431 nel Maggior Consiglio. Sposò nel 1438 Lucrezia Marcello, [...] accusato, commutata poi in ergastolo dal Consiglio dei Dieci.
Nel 1471 il B. era governatore a Brescia, e in tale circostanza stipulò con Bartolomeo Colleoni i patti della sua condotta per un anno al servizio della Repubblica. Rientrato a Venezia, fu ...
Leggi Tutto
MOLARI, Agostino
Paolo Broggio
MOLARI (de Molari, Fivizanus), Agostino. – Nacque da nobile famiglia a Fivizzano, in Lunigiana, nell’attuale provincia di Massa Carrara, nell’ottobre del 1526 (in alcune [...] . 1583 disponeva inoltre la soppressione dell’abbazia di S. Bartolomeo e S. Benedetto di Linari, nell’Appennino tosco-emiliano, 470; V. Frajese, Nascita dell’Indice. La censura ecclesiastica dal Rinascimento alla Controriforma, Brescia 2006, p. 109. ...
Leggi Tutto
LONGONI (Longone), Giovanni Battista
Chiara Clemente
Non si conosce la data di nascita, collocabile presumibilmente intorno al terzo quarto del XVII secolo, di questo pittore quadraturista che le fonti [...] a Pavia presso S. Bartolomeo e S. Maria in Canepanova.
A S. Bartolomeo realizzò, insieme con il , pp. 39-43; A. Mosconi, I francescani e la Madonna delle Grazie a Monza, Brescia 1972, pp. 28 s., 33; S. Coppa, La pittura del Seicento e del Settecento, ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Ferdinando
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque a Bergamo il 16 giugno 1810, in una famiglia di modeste condizioni. Secondo il necrologio steso dal Ponzoni (1855), frequentò a Milano [...] che era allora ingegnere capo delle province di Como e Brescia. Svolto un primo tirocinio pratico presso l'ingegner Pegoretti, sono attribuiti al C. il restauro della casa di Bartolomeo Suardi e il completamento di palazzo Serassi poi Daina ...
Leggi Tutto
LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] Tractatulus seu quaestio utrum preferendus sit doctor an miles, uscita a Brescia per i tipi di Angelo Britannico (IGI, 5666; un' e legando numerosi beni alla figlia Valeria e al genero Bartolomeo Dolci. Dell'ultimo decennio si sa poco: gli vennero ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNI (Boninsegni), Giovambattista
Paul Oskar Kristeller
Figlio di Roberto di Domenico, nacque a Firenze il 1º luglio 1453. Occupò molti uffici minori tra il 1478 e il 1510, fu dei Priori nel [...] Alison Brown di Londra la lettera va attribuita a Bartolomeo Scala, dato che un abbozzo frammentario di essa si . 74; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2400-2401; A. Della Torre, Storia dell'Accademia Platonica di ...
Leggi Tutto
CAVEDONI, Bartolomeo
Giuseppina Rastelli
Nacque a Castelvetro (Modena) il 12 luglio 1765 da Lodovico e da Maria Piccioli. Dopo aver frequentato le locali scuole primarie passò a Modena, dove si iscrisse [...] anni nella fortezza di Kufstein.
Dopo aver combattuto fino, all'ultimo contro gli Austriaci (nell'aprile era a Brescia, comandante delle truppe del dipartimento del Mella), ritornato a Modena dopo la caduta del Regno italico accettò di dichiararsi ...
Leggi Tutto
GAZZOLA, Bonaventura (al secolo Domenico Giuseppe)
Paolo Alvazzi del Frate
Nacque a Piacenza il 21 apr. 1744 da una famiglia agiata della borghesia mercantile. Nel 1761, entrato a Faenza nell'Ordine [...] dell'ordine dei preti, con il titolo di S. Bartolomeo all'Isola. Fece quindi parte delle congregazioni del S. R. Colapietra, La Chiesa tra Lamennais e Metternich. Il pontificato di Leone XII, Brescia 1963, pp. 34, 42-44, 155, 206, 253, 367; U. Betti ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Bartolomeo
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio primogenito naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza, legittimato con dispensa papale dell'11 dic. 1375 e di una certa Margherita, [...] la nascita illegittima; nel 1376 ricevette, sempre con Antonio, la carica di vicario imperiale per Verona, Vicenza, Manerbio (Brescia) e relativi distretti.
Nel corso della guerra contro Bernabò Visconti (1379) il D. era dislocato con le truppe a ...
Leggi Tutto