PAGANI, Luigi
Paola Bosio
PAGANI, Luigi. – Figlio di Bortolo e di Barbara Monticelli, nacque a Bergamo il 19 dicembre 1829 nella parrocchia di S. Alessandro in Colonna, dove venne battezzato il 21 dicembre [...] in marmo e bronzo venne inaugurato nel cimitero vantiniano di Brescia); Costume orientale (1880, busto, riproposto nel 1881); Bergamo. Per l’attuale facciata della chiesa di S. Bartolomeo, nella stessa città, realizzata a partire dal 1897, realizzò ...
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UGOLETO, Taddeo
Giacomo Mariani
UGOLETO (della Rocca), Taddeo. – Nacque a Parma verso la metà del XV secolo, figlio di Ilario di Giovanni, mastro muratore (sul quale Pezzana, 1837-1859, III, pp. 155 [...] pp. 281 s.). Fa menzione di questo apprendistato anche Bartolomeo della Fonte nel suo Tadeus vel de locis Persianis, commedie plautine in risposta a quella di Pilade Broccardo (Brescia 1506), ai cui scolii venivano aggiunti quelli di Ugoleto ...
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GATTINELLI
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Famiglia di attori che ha fornito al teatro italiano quattro generazioni di distinti artisti.
Il primo a calcare le scene fu Luigi (I), battezzato a Meldola [...] (premio al concorso governativo del 1861); Milton, ibid. 1868; La notte di S. Bartolomeo, ibid. 1884; Gli ugonotti, Milano 1885. Nel 1858 a Brescia egli aveva pubblicato un'interessante memoria indirizzata al governo sardo, Progetto per la fondazione ...
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BELLI (Bello, Del Bello), Giulio
Irena Mamczarz
Nacque intorno al 1570 a Capodistria, da antica famiglia, onorata per incarichi pubblici e distinta da una notevole vocazione letteraria. Negli anni compresi [...] il 1588 attese agli studi nella città natale. Da Bartolomeo Lentulo e da un Niccolò da Vicenza sembra imparasse 1752, p. 462; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 673; V. Lancetti, Pseudonymia, Milano 1836, p. 139; G. ...
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GONZAGA, Rodolfo
Isabella Lazzarini
Quartogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 18 apr. 1452. Destinato dal padre ad abbracciare la carriera [...] la Serenissima, capitanando 150 lance agli ordini di Bartolomeo Colleoni, ma sarebbe stato dissuaso dal continuare protonotario Ludovico, ottennero la fascia di confine con Brescia che comprendeva Canneto, Castelgoffredo, Castiglione delle Stiviere, ...
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GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] Jiménez de Urrea: il 24 ag. 1444, insieme con Bartolomeo Salemi, dottore in diritto canonico, fu designato giudice nella (De laude scientiarum), furono pubblicati per la prima volta a Brescia nel 1502, per i tipi di Giacomo Britannico, e ristampati ...
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NAVAGERO, Bernardo
Daniele Santarelli
– Nacque a Venezia nel 1507, dal patrizio Gianluigi e da Lucrezia Agostini, di famiglia non nobile.
Si formò presso l’Università di Padova, ma la morte del padre [...] 70; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, IV, 1, Brescia 1979, ad ind.; IV, 2, ibid. 1981, ad ind.; F la Repubblica di Venezia e la persecuzione degli eretici. I casi di Bartolomeo Spadafora, Alvise Priuli e Vittore Soranzo, in Studi veneziani, n.s ...
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RAMPINI, Enrico
Cristina Belloni
RAMPINI, Enrico. – Nacque nel 1390 a Sant’Alosio (Castellania, Alessandria) presso Tortona, secondo dei cinque figli di Francesco, signore di Sant’Alosio.
La famiglia [...] : oltre a Grassi, il cardinale Branda Castiglioni, Bartolomeo Capra arcivescovo di Milano (e già vescovo di Cremona a cura di A. Caprioli - A. Rimoldi - L. Vaccaro, IX, Brescia 1990, p. 358; G. Albini, Città e ospedali nella Lombardia medievale, ...
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DONADIO, Giovanni, detto il Mormanno (Mormando)
Pier Paolo Donati
Nacque a Mormanno (Cosenza) nella seconda metà del XV secolo. Sono scarse le notizie ed i documenti sull'arte di costruire organi nel [...] nel resto d'Italia "organetis mortis in partibus superioribus" (Lodi, Incoronata; Bartolomeo Antegnati), e cioè canne mute poste per il solo "ornamento del organo" (1537, Brescia, S.Eufemia; Giovan Battista Facchetti).
I ben noti organetti morti ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo miniatore
Maria Giovanna Sarti
Scarse le notizie biografiche su questo miniatore, di origine fiorentina e di cultura tosco-romana, documentato in Veneto tra il quarto [...] fiorentina: il Giudizio ha chiare ascendenze da Fra Bartolomeo, e il modo di tracciare le fisionomie rimanda eletto podestà di Antibari il 24 febbr. 1539; a Giovanni Cappello, capitano di Brescia nel 1540 (Levi D'Ancona, J. del G.…, pp. 15 s.). ...
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