TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
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(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] gli spettacoli musicali passarono nel teatro di S. Bartolomeo da poco rifatto. Nel 1681 un incendio distruggeva D'Amico, La crisi del teatro, Roma 1931; id., Invito al teatro, Brescia 1935; R. Accademia d'Italia, Atti del 4° Convegno Volta: Il teatro ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] più timidi nella Musika practica dello spagnolo Bartolomeo Ramis de Pareja, pubblicata a Bologna da Die lombardische Graphik der Renaissance, Berlino 1913.
2 D. - D. Fava e G. Bresciano, La stampa a Napoli nel sec. XV, Lipsia 1911, voll. 2 e atlante. ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] prova (che è stato in questi anni istituito a Brescia): collaudo che risulta da certificato per ogni fucile e da ai nostri giorni. Ne trattano esaurientemente il Tanara, l'Olina e Bartolomeo Alberti in opere dei secoli XVII e XVIII: fine e piacevole ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] Etica Nicomachea e forse i commenti d'Eustazio e di Michele d'Efeso; Bartolomeo da Messina, alla corte di re Manfredi (che aveva tradotto d'arabo di Afrodisia al De anima (la prima stampa uscì a Brescia nel 1495), una nuova e più rumorosa disputa, l ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] Lorenzo Spirito, ampiamente illustrato, e ripubblicato nel 1484 a Brescia con legni di altro artista: forse di quello stesso di silografia si risollevano: i bolognesi Giambattista e Bartolomeo Coriolano, interpretando invenzioni del Tiarini e di Guido ...
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. Alla fine del secolo scorso la letteratura scientifica su questo argomento era ridottissima: si potrebbe affermare che tale importantissimo ramo della scienza non esisteva ancora quando nel dicembre [...] una notevole serie di esperienze dal 1898 al 1901 su filo portante, a Brescia e poi nel 1905 a Brunate, quindi nel 1911 in Valsassina: le . Tuttavia già nei primi anni del sec. XVIII Bartolomeo Gusmão, nato a Santos nel Brasile, sperimentando nel ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] S. Pietro in Ciel d'Oro a Pavia, il monastero di S. Giulia in Brescia e di S. Colombano in Bobbio. E con la fede cattolica acquista importanza Milano di preferenza la pianta ottagonale o centrale: Bartolomeo Suardi, detto il Bramantino, dà andamento ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] ), scritte da Guillem Molinier col consiglio del catalano Bartolomeo March, penetrano in Catalogna per incitamento dell'infante Pietro serie delle sue versioni da Brunetto Latini e da Albertano da Brescia, e ci dà in catalano il Bestiario toscano, il ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] facciata è costituita da un alto zoccolo.
Nei palazzi Iacopo Bresciano e Caffarelli e in quello cosiddetto di Raffaello, si fisserà perfetto nel secentesco palazzo dell'università, di Bartolomeo Bianco.
La penetrazione del Rinascimento italiano nell' ...
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ORGANO (fr. orgue; sp. órgano; ted. Orgel; ingl. organ)
Renato LUNELLI
Emilio LAVAGNINO
Strumento musicale ad aria, di varia mole, i cui timbri e la cui estensione della gamma, nella loro possibilità [...] secolo l'arte organaria italiana. Costanzo, Graziadio, Bartolomeo sono gli organari più perfetti e meritamente più celebri della scuola organaria varesina; il Piantanida a Milano; il Bolognini di Brescia; a Roma la famiglia Alari, i Testa e il Verlé; ...
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