DELLA SCALA, Beatrice
Gigliola Soldi Rondinini
Era figlia legittima di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza e di Taddea di Iacopo da Carrara e sorella quindi di Cansignorio, Cangrande (II) e Paolo [...] parte che le spettava dell'eredità di Mastino (II) passata dal fratello a Bartolomeo e ad Antonio e non esitò a mettersi alla testa di 1400 lance per marciare su Brescia a difendere i propri diritti (Chronicon Estense, col. 503). Nel 1379 il Visconti ...
Leggi Tutto
BOCCADIFERRO, Ludovico
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna da antica e illustre famiglia nel 1482, figlio del giureconsulto Girolamo e della imolese Apollonia Nordolia.
Poco si sa della sua prima giovinezza [...] primi studi. Nell'elogio funebre che ne fece l'allievo Bartolomeo Camozzo si parla di una prima educazione "sub optimis ; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1372-1374; G. Fantuzzi, Not. degliscritt. bolognesi, ...
Leggi Tutto
ZANI, Bartolomeo
Luca Rivali
Nacque presumibilmente oltre la metà del Quattrocento. Era Originario di Portese, frazione di San Felice del Benaco, sulla sponda bresciana del Lago di Garda. Non sono noti [...] 2000, pp. 146-147; Id., Stampatori, librai ed editori bresciani in Italia nel Quattrocento, Brescia 2002, pp. 100-102; S. Brentegani, Zani, Bartolomeo, in Dizionario degli editori, tipografi, librai itineranti in Italia tra Quattrocento e Seicento, a ...
Leggi Tutto
BIANCARDI, Sebastiano (Bastiano; pseud. Domenico Lalli)
**
Nacque a Napoli il 27 marzo 1679 da Michele e Caterina Amendola, ma a undici mesi fu adottato da F. Caracciolo, secondogenito del duca di Martina, [...] stesso Albinoni; Cambise, rappresentato al Teatro S. Bartolomeo di Napoli nel carnevale del 1719 con la musica . 46, 338-340; G. M. Mazzuchelli,Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 1121-1123; L. Panzini,Vita di P. Giannone, in P. Giannone ...
Leggi Tutto
CERVOTTO (Cervotus, Cerbotus, Cirvotus, Zervoctus, Zerbottus) d'Accorso
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna dal celebre giurista Accorso e dalla sua seconda moglie Aichina sul finire del 1240 o all'inizio [...] di rivalutare la personalità scientifica di C., al quale Bartolomeo Cepolla (Opera omnia, Lugduni 1577, p. 639) 440; G. M. Mazzuchelli, Gli Scritt. d'Italia, I, 1, Brescia 1753, p. 89; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, I, Bologna ...
Leggi Tutto
BORTOLONI, Mattia
Maria Angela Novelli
Nacque a San Bellino (Rovigo) nel 1696 (Zani). Apprese dal veronese Antonio Balestra "i primi fondamenti dell'arte" (Zanetti, 1733) e dovette acquistare ben presto [...] iniziò la decorazione della chiesa di S. Bartolomeo, che costituisce, insieme agli affreschi di , 361; [G. B. Carboni (L. Chizzola)], Le pitture e sculture di Brescia..., Brescia 1760, p. 169; C. Barotti, Pitture e scolture... della città di Ferrara, ...
Leggi Tutto
TERZI, Giovanni Antonio
Mariagrazia Carlone
Nacque presumibilmente in Bergamo, nella seconda metà del secolo XVI. Nulla si sa della biografia, né della formazione e carriera, se non che poté forse apprendere [...] alemani ed è dedicato in data 15 luglio al cavalier Bartolomeo Fino, un nobile bergamasco amante della musica – gli furono canzoni da sonare a quattro voci dell’organista bresciano Fiorenzo Maschera (Brescia, Sabbio, 1584). Delle fantasie del libro ...
Leggi Tutto
VENIER, Maffio
Francesca Favaro
– Nacque a Venezia il 6 giugno 1550 da Lorenzo, morto poco dopo la sua nascita a circa quarant’anni, e da Maria Michiel, andata in sposa a Lorenzo nel 1544.
Durante la [...] ogni vescovato vacante (particolarmente appetibile, quello di Brescia) su cui puntasse l’attenzione gli veniva 1979, pp. 231-263 (poi in Periferie del petrarchismo, a cura di B. Bartolomeo - A. Motta, Roma-Padova 2008, pp. 141-176); T. Agostini Nordio ...
Leggi Tutto
DOTTI, Bartolomeo
Angelo Pellegrino
Nacque nel Bresciano, probabilmente nel 1651, da Pasquino e da Ottavia Vinacesi.
Fin da giovanissimo manifestò particolare inclinazione per la poesia e lo studio [...] dame che non avevano gradito certi suoi versi pungenti e dispettosi, o la volta che, recatosi nell'autunno del 1711 a Brescia per rivedere alcuni vecchi amici, a causa di un incauto diverbio con un gentiluomo di Ostiglia, si buscò una scarica d ...
Leggi Tutto
SETTALA, Ludovico
Giorgio Giacomo Mellerio
SETTALA, Ludovico. – Di nobile famiglia milanese, nacque in Milano il 27 febbraio 1552 da Francesco e da Giulia Ripa, figlia di Gian Francesco Ripa, giureconsulto [...] un compendio Della preservazione dalla peste, stampato a Milano e a Brescia nel 1630 e nel 1656 a Roma (Cura locale de’ il protofisicato, prima ad interim per la morte di Bartolomeo Alessandro, poi ufficialmente con rescritto di Filippo IV di Spagna ...
Leggi Tutto