BARTOLOMEO da Novara
Maura Piccialuti
Scarsi sono i dati biografici di B., e quelli che si riuniscono intorno a questo nome non è certo che riguardino la stessa persona. Intorno al 1390 un B. da Novara, [...] 155; G. Carafa, De Professoribus Gymnasii Romani, II, Romae 1751, p. 491; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, p. 465; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., V, 2, Venezia 1823, p. 458; F. C. Savigny, Storia del diritto ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Castel Della Pieve (Bartholomeus de Castro Plebis)
Guido Martellotti
Rimatore e grammatico del Trecento, nato in Umbria a Castel della Pieve (ora Città della Pieve), probabilmente nei primi [...] giureconsulto parmense, che il Novati gli attribuisce con qualche ragione; dopo il 1370 sarebbe stato a Montechiari nel Bresciano; di Il sarebbe passato poi a Brescia e ivi imprigionato, non si sa per quale motivo; Manfredino di Sassuolo, podestà di ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Casetelvetro (Bartolomeo de' Barbieri)
Paola Zambelli
Nacque il 10 genn. 1615 da Lorenzo e da una Agostina, discendente anch'essa dalla ragguardevole famiglia dei Barbieri o Barberi di [...] Bernardo da Bologna, Script. Cappucc., Venetiís 1746, pp. 4, 36; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, p. 306; B. Boneui, Prodromus ad opera omnia S. Bonaventurae, Bassano 1767, CoI. 109; G. Tiraboschi, Bibl. moden., Modena ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Urbino
Zelina Zafarana
Non si conosce la data della sua nascita. Tardi biografi gli attribuiscono il cognome di Carusi, mentre la bolla pontificia di nomina all'episcopato del 1347 si [...] a Lione nel 1555; a Parigi nel 1645, 1649, 1672; a Brescia nel 1734 In premio della sua fatica B. ebbe da Clemente VI ha mostrato come tali Commentarii non abbiano nulla a che vedere con Bartolomeo.
Fonti e Bibl.: Roma, Bibl. Casanatense, cod.1557, ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Trento
Angelico Ferrua
Scarse notizie e per lo più autobiografiche si hanno di questo scrittore domenicano, nato con ogni probabilità a Trento nei primi anni del sec. XIII da genitori [...] successore di s. Domenico, il beato Guala, vescovo di Brescia, Pietro martire da Verona, trucidato nel 1252 e che gli . e testo della vita di s. Domenico); J. L. Sette, Fra, Bartolomeo da Trento,in Tridentium, VIII (1905), pp. 22-39; A. Poncelet, ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Carlo da Vercelli
Alfredo Cioni
Tipografo in Venezia e Brescia durante il sec. XV. Gli archivi della città di Vercelli, per il periodo che qui interessa, non posseggono documenti concementi [...] iniziò la sua attività di editore-tipografo - in società con Bartolomeo da Cremona - stampando un Modestus, De re militari, licenziato il . Otto anni dopo (1482) lo si trova a Brescia, anche qui certamente libraio e occasionalmente tipografo. Il suo ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Palazzolo
Antonio Alecci
Nacque a Palazzolo, in provincia di Brescia, nell'anno 1426 (secondo altri autori, nel 1430). Inviato adolescente a Brescia per attendere agli studi, entrò nella [...] . Le fonti riferiscono inoltre che B. godette della particolare considerazione dei pontefici Sisto IV e Innocenzo VIII.
B. morì a Brescia il 3 ott. 1502- Egli redasse il commento di un Martirologio attribuito al monaco Usuardo ed edito a Pavia nel ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di Francia, in quanto duca di Milano, pretende Cremona, Crema, Brescia e Bergamo; il re di Spagna, i luoghi occupati dai Normanni distaccava dal gusto tradizionale (Alvise risentì di Antonello, Bartolomeo della prima fase di Giovanni Bellini, e di ...
Leggi Tutto
Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione [...] (unici ritenuti concordemente autografi, quelli raffiguranti un Angelo, Brescia, pinacoteca Tosio Martinengo e Louvre); due tavole con sugli esempî di Leonardo, Michelangelo e di fra Bartolomeo, non trascurando però di risalire alle origini del ...
Leggi Tutto
Condottiero (Callisciana, Perugia, 1380 circa - probabilmente Cusago, Milano, 1444). Al servizio di Braccio da Montone cominciò la sua ascesa, combattendo soprattutto nel Lazio, nelle Marche e in Umbria. [...] andare in Romagna come ragazzo d'un uomo d'armi presso un Bartolomeo Sestio. Questi lo innalzò a uomo d'armi. Sposò in . Forzato il passaggio dell'Oglio, riuscì a chiudere in Brescia i Veneziani del Gattamelata, il quale riuscì tuttavia a sfuggirgli ...
Leggi Tutto