LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] dei "discepoli prossimi": Carlo Saraceni, Bartolomeo Manfredi, Valentin de Boulogne, Orazio Riminaldi un nesso concreto con le scuole pittoriche lombarde di Bergamo e Brescia.
Significativamente qualche giorno dopo la discussione della tesi di laurea ...
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VISCONTI, Bernabo
Andrea Gamberini
VISCONTI, Bernabò. – Figlio secondogenito di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque intorno al 1323 nel monastero milanese di S. Margherita, dove [...] rinfocolate dalla successione a Cansignorio dei due illegittimi Bartolomeo II e Antonio della Scala. Bernabò nel Rodolfo toccarono Bergamo, Soncino e la Gera d’Adda. Quanto a Brescia, con la Riviera e la Valcamonica, fu assegnata al giovane Mastino ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] dei cataloghi della Pinacoteca a Bernardino da Murano, Bernardino da Brescia o Bernardino da Verona (Trecca, 1912, p. 133) Provolo e Ottaviano, nonché, forse, il futuro genero Bartolomeo Ridolfi, ma anche alcuni padovani dell'entourage del Cornaro, ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] pp. 31 ss.; G. M. Mazzuchelli, Gli scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 907 ss.; P. L. Ginguené, Hist. littéraire d'Italie, VI, oltre agli Antichi testi..., editi dal Lovarini: Le rime di Bartolomeo Cavassico, con intr. e note di V. Cian e con ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] anni di vita. Tra i conterranei di G. si segnalano: Bartolomeo Saraceno (o Giptius) da Ferentino, suo vicario nel corso Milano, I, a cura di A. Caprioli - A. Rimoldi - L. Vaccaro, Brescia 1989, ad indicem; M.P. Alberzoni, G. da M., in Diz. della ...
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SUARDI, Bartolomeo detto Bramantino
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente intorno al 1465 a Bergamo, da Alberto e da Pietrina, da Sulbiate; ebbe una sorella, Caterina. Il padre era già morto l’8 dicembre [...] Cristoforo Volpi, presente lo stesso anno alla Certosa di Pavia; Bartolomeo si fece carico della dote della sorella, saldata il 19 ibid., pp. 273-303; G. Romano, in Vincenzo Foppa (catal., Brescia), a cura di G. Agosti - M. Natale - G. Romano, Milano ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] Bonifacio Calvo e Lanfranco Cigala, al veneziano Bartolomeo Zorzi, al bolognese Rambertino Buvalelli), a un sono sporadiche fino almeno alla fine del XIV secolo: Piemonte; Como, Brescia, Lodi e Pavia; Trentino; Vicenza; Parma, Reggio nell’Emilia e ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] dal Tempo (Roma, Gall. Colonna); 1738: Presentazione al tempio (Brescia, S. Maria della Pace); ante 1740: L'Architettura, la Scultura Meade Fetherstonhaugh [Nat. Trust]); Martirio di s. Bartolomeo (Lucca, Pinacoteca); 1775-80: George Herbert, ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] a Venezia. L’11 agosto 1508 nella chiesa di S. Bartolomeo tenne una prolusione sul V libro degli Elementa di Euclide alla presenza diligentia e opfitio del prudente homo Paganino de Paganini da Brescia, Nella excelsa cità de Vinegia […] Negli a(n)ni ...
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Veneto
Ettore Caccia
Non ragioni critiche intrinseche giustificano la presente voce, e neppure ragioni storiche, se il V. come regione non esisteva ai tempi di D., e se la Marca Trevigiana che ad esso [...] dar credito a una notizia di Flavio Biondo, si recò da Bartolomeo della Scala a chiedere aiuto di fanti e di cavalli per cfr. If XII 4-5), a Paratico nel castello dei Lantieri, presso Brescia, a Vicenza. Ma siamo nel campo delle sole ipotesi, ed è ...
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