MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] profondo con la cultura pittorica della Lombardia orientale: di Brescia, di Bergamo e di Cremona specialmente. Dal momento che proprio a Palermo dalla nota Nostra Domina de Humilitate di Bartolomeo Pellerano da Camogli, che è uno degli esempi più ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] eruditi e studiosi della Società storica, allora presieduta da Bartolomeo Capasso, legandosi di profonda amicizia col De Blasiis, S ; R. Franchini, Metafisica e storia, II, Napoli 1977; G. Brescia, "Non fu sì forte il padre". Letture e interpreti di C ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] pp. 533-41. La prima traduzione italiana dei sermoni, dovuta a Filippo di Bartolomeo Corsini, fu pubblicata a Firenze già nel 1485. Seguì quella di G. Foresto da Brescia, stampata a Venezia nel 1547. Una traduzione delle lettere e dei sermoni apparve ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] Sforza in rotta con Ferdinando d'Aragona, l'ambizioso Bartolomeo Colleoni e la sobillatrice Venezia, è F. il del vicariato alla pace di Lodi, Sansepolcro 1961; Storia di Brescia, V, Brescia 1962, ad vocem; F. Mazzini, Guida di Urbino, Vicenza ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] al servizio del quale, per alcuni anni, figurò l'antimediceo Bartolomeo Cavalcanti) era riuscito a cavalcare alla destra di Carlo V Trento, I, Brescia 1949 e II, ibid. 1962, ad Indicem; Id., Chiesa della fede Chiesa della storia, Brescia 1972, ad ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] Meo e il regionale Fumeo (Veneto) per Bartolomeo.
Generalmente trasparenti sono anche gli antroponimi familiari ‘toponimici assoluto).
Lo stesso vale per il primato del cognome Singh a Brescia: l’appellativo («leone») non è infatti un vero e proprio ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] commissione di un grande monumento bronzeo a Bartolomeo Colleoni e la prospettiva di queste commissioni parlano di artisti, tra Quattrocento e Cinquecento in Lombardia, in Quattro pezzi lombardi, Brescia 1998, p. 68; D.A. Brown, L. da V.: origins of ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] dei collaboratori vicini e lontani (da Bologna a Pesaro, da Brescia a Roma), la revisione dei testi, la risoluzione di alcuni aveva preparata Sull'Eusebio del Mai,Al Ch. Sig. Bartolomeo Borghesi (Recanati 5 maggio 1819), rimasta inedita in questa ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] ed Antonio Serguidi, pure di Volterra, genero di Bartolomeo Concini e cresciuto alla sua scuola, già potente di Praga di Cesare Speziano, a cura di N. Mosconi, Brescia 1966; Antonii Caetani nuntii apostolici apud imperatorem Epistolae et Acta 1607 ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] inquisitoriale di Venezia in molti territori del Dominio (da Brescia a Vicenza, a Padova) nonostante le resistenze della parte i giudizi entusiastici dell'amico Bianchetti e del retore Bartolomeo Cavalcanti, il lavoro del D. ebbe scarsa diffusione. ...
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