CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] fa del resto per le colonne (nel S. Salvatore di Brescia, nella cripta di S. Salvatore a Montecchia di Crosara, della sala capitolare della cattedrale di Chester, in S. Bartolomeo di Kolín in Boemia. Tale soluzione, apparentemente la più ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] a Venezia, come pure a Belluno, Padova, Vicenza, Verona e Brescia.
Il nostro conte aveva già tutto in mente da un pezzo nei studii dipende la formazione dell’uomo e del cittadino» (Bartolomeo Cecchetti, La Repubblica di Venezia e la corte di Roma nei ...
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Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] Giuseppe Maria Zuanelli che la subaffittò al maestro Bartolomeo Sgrafignoli.
Il nuovo contratto per la cartiera Ibid., b. 1466, prot. 52, cc. 92-93, 4 maggio 1650.
125. Brescia, Archivio di Stato, Notarile, Atti, filza 852, 9 maggio 1702.
126. Ibid., ...
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Monete e banche nel secolo del ducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo del ducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] 'Egitto (41). La Tariffa de pexi e mesure di Bartolomeo Paxi, stampata a Venezia nel 1503, parla di esportazioni in Relazioni dei rettori veneti in Terraferma. Podestaria e Capitanato di Brescia, a cura di Amelio Tagliaferri, Milano 1978, p. 25.
190 ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] acquartierati nell'aprile del 1450 nei territori di Verona, Brescia e Bergamo (21). Erano uomini che dovevano essere dalla procuratia i 240.000 ducati che il condottiero Bartolomeo Colleoni alla sua morte aveva lasciato alla Signoria, permettendo ...
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La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] dalla città patavina, quelli di transito a Verona, Salò e Brescia e infine quelli di entrata e di consumo a Bergamo Setificio veronese nel ’700, Milano 1969, passim.
75. Bartolomeo Cecchetti, Del sistema tributario nello stato veneto sulla fine del ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] città di Milano, Bergamo, Como, Novara e Lodi, e in marzo Brescia, si dichiararono pronte a sostenere C. e le sue truppe durante il fu esercitata da Sparano da Bari e dal grande giurista Bartolomeo da Capua (a partire dal 1283). I camerari del Regno ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] sin dal 2 giugno la Praefatio, affidò il volume a Bartolomeo Zannetti, che lo impresse quale primizia degli "opera omnia", e acume R. Amerio, che in un agile volumetto (C., Brescia 1947) ha condensato il succo di vaste ricerche pubblicate parte nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] ) compongono un paesaggio storiografico variamente animato.
In Bartolomeo da Neocastro e in Niccolò Speciale ha largo mondo cittadino con le sue potenti realtà comunali. In Arnaldo da Brescia, in Remigio de Girolami – non per nulla lombardo l’uno ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] fama di eminenti professori di diritto quali Filippo Decio e Bartolomeo Sozzini. Fino agli inizi del 1492 Giovanni dimorò a Pisa ricordano almeno: H. Jedin, Storia del Concilio di Trento, I, Brescia 1973, pp. 135-87; N.H. Minnich, Concepts of Reform ...
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