QUERINI, BartolomeoI
Giancarlo Andenna
QUERINI, BartolomeoI. – Figlio di Romeo Querini (del ramo noto come Zii, ‘ovvero dai Gigli’) e di una Richelda, probabilmente anch’essa appartenente ai Querini, [...] , fratello di Leonardo (Richelda testando nel 1258 lo dice «cognatus suus»), intrapresero la carriera ecclesiastica: Giovanni e Bartolomeo (I). Romeo ebbe altri sei figli: Marco, Matteo, Tommaso, Jacopo, Filippo e un ultimo di nome ignoto.
Giovanni ...
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BARTOLOMEO da San Concordio (Bartolomeo Pisano)
Cesare Segre
Nacque nel 1262 a San Concordio, presso Pisa, dove ricevette gli ordini ed entrò nel convento domenicano di S. Caterina verso i quindici anni. [...] invece soffermarsi sulle opere maggiori di Bartolomeo. I Documenta antiquorum furono volgarizzati dall' di studi... dedicati a F. Flamini, Pisa 1918, pp. 139-52; A. Marigo, I trattatelli "De accentu" e "De ortographia" di fra, B. da S. Concordio nel ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] religion",ma solo per tradimento, tesi che doveva nascondere ai paesi protestanti la verità sulla notte di S. Bartolomeo.
I suoi sudditi protestanti non si lasciarono però ingannare da questi tentativi di mascherare la verità. Già poco tempo dopo ...
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RICCI, Giovanni Battista
Patrizia Tosini
RICCI, Giovanni Battista. – Figlio di Bartolomeo, nacque a Suno, presso Borgomanero, nell’odierna provincia di Novara. L’anno di nascita è incerto: da alcuni [...] Pantheon e tra gli iscritti all’Accademia di S. Luca (schede Noack); nel 1585 lo raggiungeva il fratello Bartolomeo. I fervidi cantieri di Sisto V lo videro costantemente impegnato: a lui Baglione attribuisce affreschi nella Scala Santa, nel palazzo ...
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ZANI, Bartolomeo
Luca Rivali
Nacque presumibilmente oltre la metà del Quattrocento. Era Originario di Portese, frazione di San Felice del Benaco, sulla sponda bresciana del Lago di Garda. Non sono noti [...] a Venezia come stampatore usando non solo gli stessi caratteri, ma anche la marca editoriale raffigurante s. Bartolomeo. I due non sottoscrissero alcuna edizione insieme, ma perseguirono una politica affine e le medesime collaborazioni. Fino al ...
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RASTRELLI, Francesco
Federica Rossi
(Francesco Bartolomeo). – Nacque intorno al 1697 a Parigi dal fiorentino Bartolomeo Rastrelli (o Carlo Bartolomeo, 1666-1744) e da Catherine Osmo (definita di [...] pierwszej dekadzie XX wieku, in Centrum, prowincje, peryferia wzajemne relacje w dziejach sztuki, a cura di P. Gryglewski - K. Stefański - R. Wróbel, Łódź 2013, pp. 145-161; K.V. Malinovskij, Bartolomeoi F. R., Sankt Peteroburg (in corso di stampa). ...
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MAZZOLA
Valerio Da Gai
– Famiglia di artisti parmensi la cui attività è documentata almeno a partire dall’ultimo decennio del Quattrocento. Secondo i cronisti locali i primi a trasferirsi a Parma furono [...] of art), S. Gerolamo e S. Ludovico da Tolosa (Padova, coll. Cassa di Risparmio), nonché S. Giovanni Battista e S. Bartolomeo, i quali insieme con la Madonna con Bambino, collocabile al centro del registro inferiore, si conservano al Museo civico Ala ...
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SANVITO, Bartolomeo
Teresa D’Urso
SANVITO (Sanvido, da San Vito), Bartolomeo. – Calligrafo tra i maggiori del Rinascimento e forse anche miniatore, nacque a Padova nel 1433 o nel 1435, da Alvise e [...] protoclassicista di fine secolo tali da far ritenere che autore ne fosse un artista più giovane di Bartolomeo, i cui problemi di artrite, inoltre, difficilmente gli avrebbero permesso di realizzare miniature di compiuta qualità formale (Toniolo ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] collegio Piceno di Roma per il M. e per il fratello Bartolomeo, i quali ne usufruirono dopo il 1772. A Roma il M. produzione poetica di quegli anni, di ispirazione prevalentemente politica, si segnalano i Canti in morte di Giuseppe Parini (s.l. nè d. ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] Francesco di Andrea ne, 1482); F 559 (1428-1434), cc. 435 s. (Bindo di Bartolomeo vende); F 559 (1435-1438), cc. 90v ss. (testamento di Bindo di Bartolomeo); I 22 (1369-75), 1372 maggio 18 (Giovanna di Giovanni D. vedova dei nobile Niccolò Azzopardi ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...