Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] sarebbe durata fino al 1410, anno della scomparsa del D., perdendo Andrea di Bartolomeo, uscito fin dal 1390, e Firenze 1910; S. Nicastro, L'Archivio di F. D. in Prato, Rocca San Casciano 1914; G. Corsani, I fondaci e i banchi di un mercante ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] lasciato tre figli giovanissimi, affidati alla tutela della madre. Bartolomeo morì il 4 ott. 1419 e i della città di Bologna dal 1394 al 1797, I, Bologna 1876, pp. 36-39, 48, 64; F. Malaguzzi Valeri, L'architettura a Bologna nel Rinascimento, Rocca ...
Leggi Tutto
DEVOTO, Antonio
Eugenia Scarzanella
Nato a Lavagna (Genova) da Giacomo e da Bianca Solari il 12marzo 1833, nel 1854 emigrò in Argentina insieme con i fratelli Gaetano, Bartolomeo e Tommaso. L'emigrazione [...] i loro concittadini Rocca, ascesi da semplici garzoni ad industriali del saladero (lavorazione delle carni), seppero sfruttare centrale (330.000 ha), acquistata, in società con i fratelli Bartolomeo e Tommaso e la ditta Devoto, Balbini e C.ia, nel ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Bartolomeo
Antonio L. Pini
Nato a Bologna verso la metà del sec. XIV da Bolognino detto "della Seta" e dalla lucchese Iacopa di Coluccio Migliorati, il B. fu uno dei principali produttori [...] perché al Visconti non fosse concesso di ricostruire la rocca di porta Galliera.
Nel 1403, essendo Bologna assediata XIII (1910), n. 3, pp. 214-216; F. Filippini, Gli affreschi della cappella Bolognini in S. Petronio, in Boll. d'Arte, X (1916), pp. ...
Leggi Tutto