Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] studi euclidei. Nel 1505 l'umanista veneziano Bartolomeo Zamberti (1473-1539 ca.) pubblicò una nuova . La mia versione è la seguente".
La violazione della promessa da parte di Cardano portò a un'aspra disputa tra Tartaglia e Ludovico Ferrari ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] l'avvento dell'era della stampa. Nell'arco di pochi decenni escono la nuova traduzione di Euclide condotta da Bartolomeo Zamberti (1505 (1403 ca.-1472) è una delle figure chiave della vicenda che portò Regiomontano a studiare a fondo la traduzione ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
Pier Daniele Napolitani
Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
L'eredità [...] di Commandino e vedendo se potevo trovare altre vie dimostrative che mi portassero, non solo a far meglio di lui, ma anche a spingermi oppositori) stia seguendo l'esempio di Bartolomeo Sovero, che nel Libro V della Curvi ac recti proportio (1630) ...
Leggi Tutto
PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] mercante alla Giudecca, occupandosi anche dell’educazione dei di lui figli: Bartolomeo, Francesco e Paolo. A essi un probabile secondo a Urbino, si portò di nuovo a Venezia, nel 1494, per curare l’edizione della Summa (dedicata a Guidubaldo da ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] 1256 ed edito a Venezia per Ratdolt nel 1485.
Michele Scoto, Bartolomeo da Parma e Guido Bonatti
A Michele Scoto, famoso astrologo alla di Sacrobosco procurò a Cecco la condanna dell'Inquisizione che lo portò alla morte sul rogo a Firenze nel ...
Leggi Tutto
DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] De Cristofaro, a contatto con Bartolomeo Intieri e Costantino Grimaldi, le matematiche Della misura delle volte rette ed obblique, Napoli 1832, p. 3;A. Mazzarella, in Biografie degli uomini ill. del regno di Napoli, V, Napoli 1844, sub voce;G. Porto ...
Leggi Tutto
DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] eccezione dell'osservazione di un'aurora boreale (1739) da lui comunicata agli amici bolognesi (Iacopo Bartolomeo Beccari ed spiegare come Fermat fosse pervenuto alla giustificazione corretta della legge di Snell, portò il D. al centro di una vivace ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...