Architetto e ingegnere militare (Cremona 1414 - Milano 1484). Al servizio prima di Filippo Maria Visconti, poi, dal 1454, anche di Galeazzo Maria Sforza, presiedette alla ricostruzione del Castello Sforzesco [...] castello di Porta Giovia a Milano (1452), quelli del castello di Piacenza e delle fortificazioni di Lecco. Operò inoltre nel duomo di Milano e nella certosa di Pavia. Altre opere: la chiesa di S. Sigismondo a Cremona (1463), la fortezza di Soncino. ...
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BARTOLOMEOdaCremona
Enrica Follieri
Fu intorno alla metà del sec. XIII alla corte dell'imperatore bizantino di Nicea, Giovanni III Duca Vatatze (molto probabilmente come membro della legazione inviata [...] orthodoxe au XIIIe siècle,Le Caire 1954, pp. 115 s.; F. Soldi, Undicesima ora. La missione di BartolomeodaCremona al Gran Khan di Karakorum nel 1254,Cremona 1954 (v. la recens. di R. Pratesi in Arch. Franciscanum Historicum,XLVIII [19551, p. 468). ...
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BARTOLOMEOdaCremona
Alfredo Cioni
Attivo in Venezia negli anni 1472-1474. Di lui - come di tanti altri tipografi editori del '400 - non si hanno notizie d'archivio, e il suo nome e la sua attività [...] 1712-1741, 11, p. 178; V. Lancetti, Biografia cremonese, II, Milano 1820, p. 103; V. Finzi, Di BartolomeodaCremona, in Bollett. stor. cremonese, VII (1937), pp. 123 ss.; K. Burger, The printers and Publishers of the XV century, Milano 1950, p ...
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AMIDANI, Niccolò
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Nacque a CremonadaBartolomeo all'inizio del secolo XV. Come uditore del cardinale Niccolò Tedeschi, arcivescovo di Palermo, partecipò al concilio di Basilea, ove, prima del 1442, [...] a Mantova. A Roma fu protetto in modo particolare da Eugenio IV, di cui fu cameriere segreto e poi protonotario Milano 1819, pp. 227-229; F. Novati, L'obituario della cattedrale di Cremona, in Arch. stor. lombardo, VII (1880), p. 579; O. Eubel ...
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BARTOLOMEO di Carlo da Vercelli
Alfredo Cioni
Tipografo in Venezia e Brescia durante il sec. XV. Gli archivi della città di Vercelli, per il periodo che qui interessa, non posseggono documenti concementi [...] vita prima del 1474. Solo dalle sottoscrizioni delle opere messe da lui a stampa si può desumere qualche dato, assai generico attività di editore-tipografo - in società con BartolomeodaCremona - stampando un Modestus, De re militari, licenziato ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] ci rimangono solo le puntigliose istruzioni che egli dettò agli artisti deputati all'impresa, fra i quali BartolomeodaCremona, Bonifacio Bembo, Zanetto Bugatto - ritrattista ufficiale dei duchi - e Vincenzo Foppa. Allo stadio puramente progettuale ...
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Francescano di origine fiamminga (n. 1215 circa - m. 1270 circa). Fu dei famigliari di s. Luigi re di Francia, che (1248) accompagnò in Terra Santa prendendo stanza ad Acri. Come suo messo si recò insieme [...] con BartolomeodaCremona (1252), attraverso la Crimea, alla corte del principe dei Tatari Sartach per tentare di stabilire rapporti amichevoli con quelle popolazioni. Ma questi lo spedì verso il Volga da suo padre Batu, che a sua volta lo indirizzò ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] generale del milanese Francesco Della Croce, al quale si affiancò in veste di ausiliario in spiritualibus il francescano BartolomeodaCremona, vescovo di Castoria; nel 1440 al Della Croce subentrò il decretorum doctor modenese Baldassarre Rivo, che ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] il D. si trasferì a Milano dove, grazie al favore del Simonetta, tenne incarico di insegnamento, affiancando BartolomeodaCremona e Gabriello Paveri Fontana, ai quali si aggiunse successivamente Giorgio Merula. La sua fortuna appare condizionata dai ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] Sermoneta, e in un incunabolo del 1473 senza luogo di edizione (ma Venezia, presso BartolomeodaCremona: cfr. Indice generale delle Biblioteche d'Italia [indi: I.G.I.], III, n. 4977), di cc. 136 in 4º grande su due colonne per pagina.
Il D. afferma ...
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