GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] i moderni Pietro d'Abano, Dino Del Garbo, Bartolomeoda Varignana, Mondino Luzzi) e medico pratico stimato e ricordati Filippo da Foligno e Nicola Danieli da Rimini. Altri discepoli degni di nota furono Francesco Zanelli di Pietro daBologna, che ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] compì numerose escursioni in varie località non troppo distanti daBologna; visitò diversi centri di studio e numerosi naturalisti e Uterverio fra il 1612 e il 1621, e poi daBartolomeo Ambrosino (1637-42). Il Musaeum metallicum fu pubblicato nel ...
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FIORAVANTI, Leonardo
Anna Mainardi
Nacque a Bologna presumibilmente nel 1517 (sembra infatti identificabile col figlio di Gabriele e Margherita, battezzato nella parrocchia di S. Pietro il 10 maggio). [...] sostenuta contro di lui dai medici Stefano Cirasio, Bartolomeoda Urbino e dall'anatomista Realdo Colombo lo spinse , pp. 261-267; D. Furfaro, La vita e l'opera di L. F., Bologna 1963; A. Galassi - D. Furfaro, Le terme italiane del '500 nell'opera di ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bolognada Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] e Lucio, erede dei beni dello zio - probabilmente contrasse con Bartolomeo de' Conforti il debito di 200 lire testimoniato da un rogito del 13 sett. 1318 (Arch. di Stato di Bologna, Memoriali, 136, c. 25v [notaio Antonio di Andrea Bernardini ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] da A. Sermoneta, e in un incunabolo del 1473 senza luogo di edizione (ma Venezia, presso Bartolomeoda Ferrara 1903, p. 128; L. Simeoni, Storia d. univers. di Bologna, I,Bologna 1940, p. 124; L. Thorndike, A History of magic and experimental science ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] d'essere nato da un "genus titulis insìgne virisque": nomina un capostipite, Corradino, poi un Bartolomeo, che fiorì nuovo per essere stato mal remunerato, quando accorse spontaneamente daBologna in aiuto dei Veneziani, durante l'epidemia che colpì ...
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GIOVANNI da Parma
Franco Bacchelli
Con questo nome si conoscono almeno quattro medici vissuti nel XIII e nel XIV secolo, le cui vicende, per l'omonimia e per la vicinanza dei luoghi in cui si trovarono [...] della famosa Università… di Bologna, Bologna 1848, p. 155; B. Giordani, Acta Franciscana e tabulariis Bononiensibus deprompta, Quaracchi 1927, pp. 433, 555; A. Simili, Un "consiglio" inedito di Bartolomeoda Varignana e G. da P., in Minerva medica ...
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PIACENTINI, Cristoforo
Claudio Bismara
Alfons Strnad
Gian Maria Varanini
PIACENTINI, Cristoforo. – Nacque con ogni probabilità a Verona nel 1411 o 1412 (nel marzo del 1436 era nel venticinquesimo [...] 1444 (laurea in arti di Iacopo, figlio del celebre docente Bartolomeoda Montagnana).
Il suo non breve percorso di studente (durò infatti » che il 17 gennaio 1530, a Bologna, ricevette la nomina a conte palatino da Carlo V.
Fonti e Bibl.: Archivio ...
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DAL POZZO (Puteo, Puteus), Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Villanova Monferrato (Alessandria) intorno al 1520 daBartolomeo e Agnese de Longis di San Germano.
Il padre, anchegli nativo di Villanova, [...] medicina allora andava compiendo; non bastò l'amicizia di Bartolomeo Maggi e di altri medici a permettergli di far proprie compiuto.
È vero che, tornato daBologna a Vercelli per esercitare la medicina, fu chiamato da Emanuele Filiberto a compiere l' ...
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ACCORAMBONI (Accoromboni), Gerolamo
Francesco Cagnetti
Figlio quartogenito di Giovanni Filippo, nacque a Gubbio nel febbraio 1469.
La notizia di un suo giovanile insegnamento di filosofia a Perugia [...] delle sue polemiche col medico e archiatra pontificio Bartolomeoda Pisa nel titolo di un'opera che quest' Roma 1935, p. 341; G. Ermini, Storia dell'Università di Perugia,Bologna 1947, p. 502; B. Nardi, Saggi sull'aristotelismo padovano dal sec ...
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astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...