Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] e, dal 1385, al momento del primo rinnovo, Andrea di Bartolomeoda Siena: si trattava, in tutti e tre i casi, nuova epidemia a Firenze e nel suo contado, decise di trasferirsi a Bologna, dove la peste già si era esaurita. Nella città emiliana, dove ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] Isolani, il conte Ugolino da Panico e il famoso dottore dello Studio Bartolomeoda Saliceto, e che si dal 1° maggio, recarsi al confino in un luogo distante almeno 100 miglia daBologna. B. Cossa doveva pagare al G. 10.000 ducati d'oro a titolo ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] , Galvano e Bartolomeo e le sorelle Azolina e Maina, tutti minori di lui. L'estimo da essi unitariamente presentato decennio le testimonianze della loro attività spaziano daBologna a Firenze, da Ferrara a Venezia, da Padova a Roma e a Genova, ...
Leggi Tutto
CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] più progrediti, egli, insieme con il fratello Bartolomeo, compì, già nel 1832, un lungo viaggio B. Ricasoli, Firenze 1932, ad Indicem;R. Nuti, Prato e la ferrovia daBologna a Firenze. Note storico-bibliogr. (1845-1908), in Arch. stor. pratese ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] Francesco e Girolamo, che nel 1519 fondarono con lui e con Bartolomeo Nasi una società con sede in Fiandra, la "Girolamo Guicciardini et dagli Otto di guardia, esortando il fratello a spostarsi daBologna a Lucca, dove, non essendo sotto il controllo ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] padre e dello zio Bonifacio a Bologna. Nella primavera del 1398 venne inviato a gestire il banco che la famiglia aveva attivato a Roma. Vi si trasferì con la moglie da poco sposata, Chiara, figlia di Bartolomeo Bolognini, un ricco mercante di seta ...
Leggi Tutto
CASTRO, Giovanni di
Mario Caravale
Nacque a Padova agli inizi del sec. XV, secondogenito del noto giurista Paolo e di Piera de' Cervini di Corneto. A differenza del fratello maggiore, Angelo, non seguì [...] 1462 il C. fondò con due curiali, il genovese Bartolomeoda Fremura e il pisano Carlo Gaetani, una società per Zippel, pp. XXIX, 7, 52 s., 112; C. Ghirardacci, Della historia di Bologna parte terza, ibid., XXXIII, 1, a cura di A. Sorbelli, p. 182; ...
Leggi Tutto
BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 daBartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] mobiliare italiano(1895), ora in Studi storicidi economia, Bologna 1936, pp. 217-469. Sulla Banca naz. , Le banche di emissione in Italia nel secolo XIX, Torino 1953; di M. Da Pozzo e G. Felloni, La Borsa valori diGenova nel sec. XIX, Torino 1964 ...
Leggi Tutto
BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 daBartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] B. fu tra i volontari che, guidati da Mameli, partirono da Genova la notte tra il 19 e il 1927, pp. 36-43, 108 s., 243, 282 s.; Id., R. Rubattino, Bologna 1928, pp. 45, 463; G. Ricca Salerno, Storia delle dottrine finanziarie in Italia, Padova ...
Leggi Tutto
PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] , in particolare, dall’indirizzo classicistico promosso da don Carlo Bologna, che contribuì a sviluppare in lui il alla quale aprì una scuola privata a Vicenza. Morto nel 1836 Bartolomeo Munari, presso il quale aveva esercitato la pratica forense, s’ ...
Leggi Tutto
astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...