BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] dell'accademia che intorno a lui si riuniva; dopo la sua morte seguì, come letterato e fors'anche come soldato, Bartolomeod'Alviano, che allora combatteva nel Meridione al servizio della Spagna. Nel 1507 si recò a Venezia col condottiero, ed ebbe ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] del suo tempo (ibid., III, p. 5). La sua prima lettera conservataci, datata 30 maggio 1514, è destinata al condottiero Bartolomeod'Alviano, al quale il G. chiedeva particolari riguardo alla guerra del Cadore e alla battaglia di Agnadello per le sue ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] che un libro portatile consentiva la lettura nei momenti liberi dalle occupazioni politiche o di studio, mentre al condottiero Bartolomeod'Alviano suggeriva di tenere con sé i libri di piccolo formato nelle campagne militari. Il primo esempio fu il ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] al 1509. Nell'autunno-inverno del 1508-1509 venne invitato a partecipare all'accademia aperta a Pordenone da Bartolomeod'Alviano.
Il condottiero, comandante in capo delle truppe veneziane, era stato nominato duca di Pordenone dopo la vittoria sull ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] architetto fra' Giocondo preparò un piano per trasformare Treviso in una vera e propria fortezza. Agli ordini di Bartolomeod'Alviano, comandante dell'esercito veneziano, furono demoliti borghi e palazzi, per far posto a mura e baluardi. Anche alcune ...
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DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] , militare o letteraria - è impossibile precisare.
Diverso è il tono e l'ambiente del quinto libro: dedicato a Bartolomeod'Alviano, capitano di ventura e condottiero dell'esercito veneziano, canta le battaglie e non più gli amori dei paladini. All ...
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PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] la sua appartenenza all’Accademia laurenziana, come ricordato nelle cronache locali. Sempre nella città natia fu precettore di Bartolomeod’Alviano, nato nel 1455, e ricoprì alcuni incarichi nelle magistrature cittadine.
Negli ultimi anni la fama di ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] dal Giovio, non ci sono pervenute.
Nel 1506, tramite Cosimo Anisi, il C. fu presentato a Bernardino d'Alviano, fratello del generale Bartolomeo. che l'anno successivo lo prese al suo servizio in qualità di segretario e agente diplomatico. Il C ...
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principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...