Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] adattabilità a situazioni politiche e sociali differenti, godette di una lunga e meritata fortuna. Al perugino BartolodaSassoferrato (XIV secolo) va ascritto il merito di aver introdotto nella sfera del diritto il concetto di consuetudo ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] e correzione di un testo di Baldo degli Ubaldi, mentre il secondo riprende, rielaborandola, una analoga esposizione di BartolodaSassoferrato. Le caratteristiche di questi interventi del G. su opere dei due grandi maestri hanno indotto a valutarlo ...
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PERUZZI, Bindo Simone
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1696 da Bindo di Simone e da Maria Maddalena del senatore Francesco Grifoni. La sua educazione si svolse in gran parte nella villa [...] scienza cavalleresca, quali Fabio Albergati, Girolamo Muzio e Berlinghiero Gessi, oltre ai giuristi Baldo degli Ubaldi e BartolodaSassoferrato. Delle sue conoscenze in questo campo Peruzzi fece uso quando fu chiamato come arbitro per dirimere oltre ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] ebbe tre figli: Lorenzo, Bartolomeo e Iacopo e una figlia, Villana. Tra i suoi scolari il più famoso è certamente BartolodaSassoferrato.
Molte sono le opere attribuite al B., che godette di notevole fama in vita e fu ricordato spesso, anche dopo ...
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Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] de Perinis annotava che questa norma si applicava anche a pittori, scrittori e miniatori, e richiamava la glossa di BartolodaSassoferrato (ibid., Const. II, 7, p. 317) "de murilegulis et monetariis".
L'alterazione dei pesi e delle monete per Andrea ...
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GUGLIELMO da Perugia
Gianfranco Contini
Paolo Mari
Figlio di Cellolo, nacque a Perugia nel terzo decennio del XIV secolo, da una famiglia di rilievo nella vita pubblica cittadina (è forse da identificare [...] primo piano nella Perugia della seconda metà del sec. XIV. Discepolo del grande BartolodaSassoferrato, ne sposò la figlia Francesca: come tale è ricordato nel testamento di Bartolo del 14 maggio 1356.
G. compare una prima volta nella vita comunale ...
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FORMAGLINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1275 da Rolandino, figlio di Iacopo. Ebbe due fratelli, Dino e Comacino, e tre sorelle, Guida, Fosca e Belizia.
Sia il nonno Iacopo, che aveva [...] e forse un altro, Ponarino - a meno che non sia da identificare col predetto Giovanni - che venne inviato con altri ostaggi fare parte della commissione che conferì il dottorato a BartolodaSassoferrato.
Nel 1335 il F. venne nominato ufficiale ai ...
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LIGGIERI (Liggieri diAndreotto)
Andrea Maiarelli
Figlio di Nicoluccio, nacque a Perugia alla fine del XIII secolo o più probabilmente nei primi anni del Trecento.
La famiglia del L. esercitava da tempo [...] IV la buona disposizione della città e nella seconda, avvenuta nel mese di giugno e alla quale partecipò anche BartolodaSassoferrato, ottenne il privilegio imperiale per lo Studium generale e la conferma di altri privilegi per diritti goduti dalla ...
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PELLOLI, Ugolino
Stefania Zucchini
PELLOLI, Ugolino (Ugolinus Pelloli domini Symonis). – Figlio di Pellolo, Ugolino nacque presumibilmente a Perugia nei primi anni del XIV secolo.
La sua prima attestazione [...] . Al contesto universitario rimanda infatti un’unica notizia risalente al 1351, anno in cui Ugolino, BartolodaSassoferrato e Francesco Tigrini si adoperarono affinché due scolari di Montepulciano fossero accolti nel collegio della Sapienza Vecchia ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni Battista
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Nacque probabilmente a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del sec. XV, da Giovanni. Circa il nome della madre gli storici offrono notizie contrastanti. Il Toppi, [...] afferma che sua madre fu una delle sorelle di BartolodaSassoferrato. La notizia è accolta, tra gli altri, presidente della Regia Camera della Sommaria. Numerosi favori gli vennero concessi da Ferdinando I: nel 1473 egli riceveva in dono dal re una ...
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bartolista
s. m. (pl. -i). – Seguace del giurista Bartolo da Sassoferrato (1313 o 1314-1357); in partic., furono così chiamati, spec. dall’inizio del sec. 15° in poi, i giuristi fedeli al modo italiano d’insegnare il diritto, prevalentemente...