CALDERINI (Caldarino, de' Calderari), Giovanni
Hans Jürgen Becker
Figlio di Rolanduccio de' Calderini (de' Calderari), nacque agli inizi del sec. XIV. Dei suoi anni giovanili sappiamo soltanto che fu [...] allievi troviamo il noto Simone da Brossano. Il 10 nov. 1334 - essendo momentaneamente vacante la carica di arcidiacono - il C. presiedette in qualità di vicario al conferimento del dottorato a Bartolo di Sassoferrato. Dopo il 1359dovette rinunziare ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] inedita della medesima opera (Pesaro, Bibl. Oliveriana, ms. 203, pubblicato parzialmente da G. Rossi, La "Bartoli Vita" di Tommaso Diplovataccio secondo il cod. Oliveriano 203, in B. daSassoferrato. Studi e doc. per il VI cent., II, Milano 1962, p ...
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BEVILACQUA, Nicolò
Alfredo Cioni
Nacque a Termenago (Val di Sole), nel Trentino, da un "ser Antonio de Grumo"; non si conosce l'anno della sua nascita, che dovette avvenire nel secondo decennio del [...] al Manuzio e si reca a Roma. Ma le "grandi partite" da lui chieste non furono accettate. Che il B. non desiderasse trasferirsi a tomo della imponente edizione di tutte le opere di Bartolo di Sassoferrato (edizione che sarà completa in dodici tomi in ...
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CAMERARIO, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Nato a Benevento nel 1497 da una facoltosa famiglia e sposato con Giovanna de Bella, compì gli studi universitari a Napoli, dove si addottorò inutroque iure. [...] e fissa uno stipendio che sale progressivamente da 30 a 100 ducati).
Oltre all' da Marcantonio De Marinis e preceduta da un profilo biografico scritto da O. Bilotta); altre, infine, andarono perdute (per esempio le addizioni a Bartolo di Sassoferrato ...
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GALLI, Federico
Giorgio Nonni
Figlio di Angelo e della seconda moglie di questo, Francesca Stati, nacque a Urbino attorno al 1435 da nobile famiglia.
Il padre, uomo d'arme, diplomatico e segretario [...] , nella casa del padre del G., sita nella città ducale "in burgo Vallis Bone", davanti a Giovanbattista di Bartolo di Sassoferrato e a Pierantonio Paltroni che fungevano da testimoni. Appunto nel Paltroni, segretario e apprezzato biografo di Federico ...
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EUGENI, Agapito (Agapito di ser Matteo, Agapito da Perugia)
Diego Quaglioni
Nato a Perugia nel sec. XIV, fu giurista attivo nello Studio della città umbra fra l'ultimo quarto del sec. XIV ed il primo [...] condizione in cui si presentava la scienza civilistica, ricca della recente memoria di Bartolo di Sassoferrato e della sua scuola, rappresentata in primo luogo da Baldo degli Ubaldi.
Delle letture canonistiche dell'E. nulla pare essersi conservato ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] E. B. Brunello, Le dottrine politiche da s. Tommaso d'Aquino a Bartolo daSassoferrato, Bologna 1956; E. H. Quaglioni, "Regimenad populum" e "Regimen regis" in E. R. e Bartoloda Sassoferrato, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per ilMedio Evo, LXXVIII ( ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] altre località minori. Agevole, per F., togliere al nemico Sassoferrato e restituirla all'abate Abigi degli Atti. Ma la stretta , Girolamo, Ambrogio, Agostino, Euclide, Vittorino da Feltre, Solone, Bartolo, Pio II, Bessarione, Alberto Magno, Sisto ...
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GANDOLFO (Gandolfi), Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 28 ag. 1792. Pur avendo manifestato sin da bambino una spiccata predisposizione per le arti figurative, fu avviato dal padre agli [...] dal Sassoferrato e da Carlo Dolci.
Grazie alle sue doti artistiche e alla protezione accordatagli da Alessandro suoi allievi vanno ricordati Giuseppe Sciuti, l'incisore Francesco Di Bartolo e il nipote Antonino Gandolfo. Sono scarsissime, allo stato ...
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bartolista
s. m. (pl. -i). – Seguace del giurista Bartolo da Sassoferrato (1313 o 1314-1357); in partic., furono così chiamati, spec. dall’inizio del sec. 15° in poi, i giuristi fedeli al modo italiano d’insegnare il diritto, prevalentemente...