Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] e ampliata edizione. In questa opera conclusiva l'E. sottolineava in particolare il ruolo svolto da grandi giuristi quali Iacopo da Belviso, Cino da Pistoia, BartolodaSassoferrato, Baldo degli Ubaldi. In quegli stessi anni, tra il 1970 e il 1975 ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] Guglielmo di Cellolo, rilevante figura di uomo politico perugino di parte ghibellina, giurista e genero di BartolodaSassoferrato. Gugliemo aveva ottenuto nel 1376 la cittadinanza fiorentina e nel 1377 l'iscrizione privilegiaria nella corporazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il percorso biografico e la statura scientifica del fiorentino Accursio, autore degli apparati ordinari al Corpus iuris civilis, risentono di un giudizio storiografico di segno savigniano fortemente critico [...] trionfo della Magna glossa di Accursio e l’affermarsi, con l’opera di BartolodaSassoferrato, dell’ermeneutica del commento, è stato definito a contrario il «secolo senza Bartolo», ma al tempo stesso il «secolo dopo Accursio», colonne d’Ercole all ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] parti del Corpus iuris civilis (IGI, 5433); contemporaneamente fu in grado di immettere sul mercato anche le letture di BartolodaSassoferrato su quegli stessi testi (IGI, 1290, 1302, 1311, 1326, 1327, 1336, 1337, 1346, 1370, 1381), 4760 pagine in ...
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BIAGIO da Morcone
Roberto Abbondanza
La data della sua nascita ci è ignota. Il primo dei pochissimi documenti che lo riguardano è il diploma del 9 febbr. 1323 con cui Carlo, duca di Calabria, abilita [...] essa citata e della data degli scritti, ugualmente citati, di alcuni commentatori (è ricordato, nota il Fiorelli, anche BartolodaSassoferrato) - e la datazione del codice fra il 1460 e il 1480, accompagnata quest'ultima dall'ipotesi ingegnosamente ...
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ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] suo impegno non assorbirono completamente la sua attività ed in quegli anni pubblicò i nuovi saggi su Dante e BartolodaSassoferrato (1932), ma, soprattutto, si dedicò allo studio del Risorgimento con lavori di carattere biografico su Crispi, Carlo ...
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FRANCESCO d'Accorso (Franciscus Accursii, Franciscus Accurtii)
Daniela Novarese
Figlio primogenito del celebre giurista e della sua prima moglie, della quale non è noto il nome, nacque a Bologna nel [...] 1225. Emancipato dal padre "congrua aetate" secondo la testimonianza che ne dàBartolodaSassoferrato (In secundam Infortiati partem Commentaria, Venetiis 1615, c. 122v), sappiamo per sua stessa dichiarazione che fu, al pari dei fratelli Guglielmo e ...
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Giurista bolognese (n. Bologna intorno al 1274 - m. ivi di peste nel 1348), professore a Bologna, dov'ebbe scolaro BartolodaSassoferrato. Scrisse Lecturae al Digestum vetus e al Codice, Quaestiones et [...] disputationes, brevi trattati (in Tractatus universi iuris, III, IV, VI, IX). Nel metodo appare ancora legato all'indirizzo dei glossatori e poco proclive alle tendenze dialettiche ultramontane ...
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Giurista (n. Vicopisano - m. Pisa 1360); fu maestro di diritto a Pisa, ove fu suo allievo Baldo degli Ubaldi, e a Perugia, ove strinse amicizia con BartolodaSassoferrato. Molto poco è rimasto dei suoi [...] scritti, ricordati daBartolo; si hanno Repetitiones (pubbl. 1484-87). ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] De leg. et Senatusconsult., l. nam et Demosthenes), odallo scambio tra B. e "Bandinus", come avviene in un passo di BartolodaSassoferrato (Comm. ad Cod., l. Ac consultissima, tit. Qui testamen. facere possint = C. 6, 22, 8), anche qui per un errore ...
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bartolista
s. m. (pl. -i). – Seguace del giurista Bartolo da Sassoferrato (1313 o 1314-1357); in partic., furono così chiamati, spec. dall’inizio del sec. 15° in poi, i giuristi fedeli al modo italiano d’insegnare il diritto, prevalentemente...