Giurista, dei massimi che l'Italia abbia avuto, nato nel 1314 a Sassoferrato, morto nel 1357 a Perugia. Dei casi della sua vita poco sappiamo, e lo deriviamo dagli accenni autobiografici sparsi nelle sue [...] . Society, s. 2ª, XIX, Londra 1905; C. N. Sidney Woolf, Bartol. of Sassoferr.: his position in History of Medieval political Thought, Cambridge 1912; F. Buonamici, BartolodaSassoferrato in Pisa, in Ann. delle Università toscane, 33, 1915; Fizalek ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] '300 e '400, F. Ercole, Impero e papato, cit. al § 50; id., DaBartolo all'Althusio, Firenze 1932 (v. dante; marsilio da padova; bartolodasassoferrato); F. Battaglia, Marsilio da Padova e la filosofia politica del Medioevo, Firenze 1928. Inoltre T ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] 'una e dell'altra natura). Dall'Italia - basta per essa ricordare i due maggiori: Baldo degli Ubaldi e BartolodaSassoferrato - la dottrina degli statuti passò e fiorì in Francia e in Olanda, modificandosi però in relazione alle diverse condizioni ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] in nome collettivo era già consacrata daBartolodaSassoferrato come elemento naturale di ogni contratto e i diritti di ogni altra parte.
L'oggetto del conferimento promosso da ciascuna delle parti può essere poi il più vario; l'una potrà conferire ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] , ovviamente, mio) (167). Un altro giurista di ius commune, Giacomo Menochio, riferendo tra l'altro l'opinione di BartolodaSassoferrato, osserva che quando il figlio svolge affari con denaro paterno, tra padre e figlio "ogni lucro [lucrum> e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] nuovo tempo.
Opere
Baldo degli Ubaldi, Comm. Cod. 4, 18 pr., de constituta pecunia, Venetiis 1586, f. 33 ra-34 ra.
BartolodaSassoferrato, Comm. Dig. 17, 1, 29, 4, Venetiis 1585, f. 104 ra-b.
Benvenuto Stracca, Tractatus de mercatura seu mercatore ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] agli occhi dei giuristi la riaffermazione solenne del principio, già accolto dal diritto giustinianeo e ribadito daBartolo di Sassoferrato, secondo cui "nullus potest esse advocatus qui non est Christianus [...> Judeus vel non catholicus non ...
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bartolista
s. m. (pl. -i). – Seguace del giurista Bartolo da Sassoferrato (1313 o 1314-1357); in partic., furono così chiamati, spec. dall’inizio del sec. 15° in poi, i giuristi fedeli al modo italiano d’insegnare il diritto, prevalentemente...