PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] citato). Fu avvocato e giudice ad Alba.
Nel 1794 fece parte del gruppo che si riuniva a casa del medico Ferdinando Barolo in cui fu concepita una congiura contro il re Vittorio Amedeo III di Savoia. Scoperta la congiura, insieme all’amico e ...
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BARONCELLI, Gian Francesco
Nino Carboneri
Attivo in Piemonte nella seconda metà del sec. XVII, fu dapprima collaboratore di Amedeo di Castellamonte, per cui disegnò numerose tavole del volume sulla [...] , in Bollett. d. Soc. piemontese di archeol. e belle arti, V (1921), pp. 10, 13; G. Fenoglio, Il palazzo dei marchesi di Barolo, in Torino, VIII (1928), n. 3, pp. 104 s.; n. 6, pp. 360 s.; A. E. Brinckmann, Theatrum novum Pedemontii, Dússeldorf 1931 ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] 1997: un edificio maestoso ed enfatico, che doveva celebrare la prosperità del suo committente, l’industriale tessile italiano Luigi Barolo, emigrato in Argentina. Fu il primo grattacielo dell’America Latina e per la sua forza espressiva, nel 1922, i ...
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DRUENT, Giacinto Antonio Ottavio Provana signore di
Paola Briante
Discendente di un ramo della famiglia Provana particolarmente illustre, quella dei signori di Leinì, nacque a Torino il 17 dic. 1652 [...] 15, nn. 26 s.; mazzo 17, nn. 13-16; mazzo 19, nn. 19 s.; mazzo 20, nn. 11 ss.; Ibid., Archivio storico della famiglia Barolo, mazzo 177, n. 23; G. Casalis, Diz. geografico storico ... degli Stati di S. M. il re di Sardegna, Torino 1840, VI, p. 299 ...
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MARI, Giovanni Antonio
Laura Facchin
MARI (Maro, Marro), Giovanni Antonio. – Nacque a Torino dopo il 1652, anno del matrimonio dei genitori, Guglielmino «Molinaro» del Borgo di Po e Anna Camilla, ed [...] con Antonio Haffner, nel piano terreno del palazzo del conte Ottavio Provana di Druent a Torino (oggi palazzo Falletti di Barolo: Mossetti, 1999, pp. 28, 38): nella volta dell’anticamera verso la corte grande realizzò il Trionfo di Diana e nella ...
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MARINI, Leonardo
Laura Facchin
– Nacque a Torino il 15 ag. 1737 da Giuseppe Stefano e da Teresa Borbonese.
Il padre, vestiarista e disegnatore di abiti del teatro Regio (m. 1785), era figlio a sua volta [...] Mossi di Morano, e il ruolo di ideatore e direttore dei lavori di riallestimento di alcuni appartamenti in palazzo Barolo, su committenza di Ottavio Alessandro Falletti (1780-82) il quale, negli stessi anni, gli aveva affidato la perduta decorazione ...
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LORENZONE, Tommaso Andrea
Francesca Franco
Nacque a Pancalieri, presso Torino, il 13 febbr. 1824 da Giovanni e da Maria Luciano.
Nel 1838 si iscrisse all'Accademia Albertina di Torino, dove seguì la [...] VI Promotrice come: S. Michele fulmina i demoni (1844), Un voto alla Madonna (1845), commissionata da Giulia Colbert marchesa di Barolo, Sacra Famiglia da Antoon Van Dyck (1845), La Madonna del Rosario con s. Francesco di Sales e la beata Margherita ...
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SPANZOTTI, Girolamo Giuseppe Vincenzo.
Glauco Schettini
– Nacque a Torino il 17 marzo 1741, primogenito di Giovanni Pietro e di Laura Maria Costamagna.
Suo fratello fu Carlo Antonio Nicola, nato il [...] . Dal 1793 alcuni patrioti si erano riuniti attorno al valdostano Guglielmo Cerise, mentre altri facevano capo al medico Ferdinando Barolo. I due gruppi si fusero nel corso del 1794 e iniziarono a pianificare la cattura della famiglia reale e la ...
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FERRANTE, Giovanni Battista
Bruno Signorelli
Nacque a Torino il 17 ag. 1834 da Giacinto e Rosalia Vegezzi. Si laureò in ingegneria presso la locale università l'11 ag. 1855, perfezionandosi in seguito [...] di Sales, committente don Giovanni Bosco (1860). Due anni dopo il F. ricevette l'incarico da Giulia Colbert, marchesa di Barolo, di realizzare l'edificio per la parrocchia di S. Giulia nel nuovo quartiere di Vanchiglia.
Il progetto sostituì quello di ...
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BALBIS, Giovanni Battista Ugone
Giuseppe Locorotondo
Nato a Moretta (Saluzzo) il 17 nov. 1765, studiò a Torino filosofia e medicina, laureandosi in quest'ultima disciplina non ancora ventunenne. Già [...] precipitosamente il Piemonte per motivi politici.
Iscritto al club repubblicano che si raccoglieva in casa del medico Ferdinando Barolo, il B. era stato infatti coinvolto nella cospirazione giacobina torinese che nel 1794 avrebbe dovuto portare all ...
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barolo
baròlo s. m. [dal nome del comune di Barolo, in prov. di Cuneo], invar. – Vino piemontese rosso, molto pregiato, prodotto dalle uve del vitigno nebbiolo nella zona delle Langhe: ha limpidezza brillante, sapore asciutto, pieno, robusto...
barolo bianco
s. m. Denominazione non ufficiale di alcuni vini bianchi di pregio prodotti in Piemonte, regione famosa per la produzione di alcuni grandi vini rossi, tra i quali spicca il barolo. ♦ L'Arneis, l'uva da vino a bacca bianca più...