ZWOLLE (A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
Città olandese, capoluogo della provincia di Overijssel, situata sul Zwarte Water, con 42.842 abitanti (1935), di cui il 22% cattolici, poco più del 2% israeliti [...] gotica, rifacimento (sec. XIV) di una chiesa romanica con bella sagrestia (sec. XVIII). Nell'interno sono da notare il pulpito barocco, intagliato da Adam Straes di Weilburg (1617-1622), e gli stalli del 1592. Allato dell'ingresso principale, un bell ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] sec. anche D.S. Horčička, al quale si deve altresì il libro di proverbi Neoforum latino-slavonicum (1678).
Il barocco slovacco culmina nell’opera dei francescani J. Abrahámffy, e H. Gavlovič. Sotto l’influsso dell’Illuminismo si venne sviluppando in ...
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(danese København) Città capitale della Danimarca (1.320.826 ab. nel 2018), posta sulla costa E dell’isola di Sjaelland che s’affaccia all’Øresund e sulla parte N dell’isoletta di Amager, che le sta dirimpetto, [...] belle arti). Dopo l’incendio del 1728, fu eretto il castello di Christiansborg (ricostruito da T. Jörgensen in stile barocco nel 1907-08); N. Eigtved progettò la residenza reale di Amalienborg e la Marmorkirche (i lavori, interrotti, furono ripresi ...
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VEROLI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Cittadina del Lazio meridionale, in provincia di Frosinone, situata a 570 m. di altezza su uno [...] un bel pavimento e pregevoli pitture a fresco nelle cappelle, un rosone del sec. XIII rimasto inserito nel prospetto barocco. Veroli possiede nella biblioteca Giovardiana una vera ricchezza di volumi manoscritti, di incunaboli, di miniature e disegni ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] , fac. di lettere e filos., tesi di laurea anno acc. 1960-61,passim; G. Getto,Ilromanzo veneto nell'età barocca, in Barocco europeo e barocco veneziano, Firenze 1962, pp. 177-203,passim; L. Miotti,Lesina,isola di nostalgia e di letteratura, in La Riv ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] . Presso i Caetani visse il resto della sua vita che, priva di fatti eclatanti, rappresenta il prototipo del segretario barocco disposto a farsi una sola persona con le esigenze del proprio padrone.
L’entrata in servizio coincise con un momento ...
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PIO, Carlo
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo. – Nacque a Ferrara nell’aprile 1622 da Ascanio (1586-1649) di Enea, discendente dall’antico casato feudale dei signori di Carpi e Sassuolo, e dalla nobildonna [...] il piccolo abitato di San Gregorio, e a tal fine fece erigere il convento di S. Maria Nuova e il significativo ampliamento barocco cui è tuttora legato il suo nome (borgo Pio). Si coronava in tal modo, anche sul piano simbolico, lo sforzo tenacemente ...
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BASSO, Antonio
Enrico Malato
Gaspare De Caro
Nato a Napoli intorno al 1605, compì gli studi giuridici e fu al servizio dell'arcivescovo di Napoli, cardinale Ascanio Filomarino. Fece parte dell'Accadenùa [...] pur mancano i difetti propri delle composizioni celebrative e d'occasione - troviamo tutti gli elementi negativi tipici del barocco: il consueto repertorio di frivolezze, la solita gamma di sensazioni di effetto ma supefficiali, l'esaltazione lirica ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] lo scultore A. De Vries, cui si deve la variante più sofisticata del manierismo.
Fino alla fine del 17° sec. il barocco è legato alla tradizione dell’Italia settentrionale ma in seguito, a opera dello scultore J.-B. Mathey e di D. Martinelli prevale ...
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Città della Spagna meridionale (236.988 ab. nel 2008), in Andalusia; capoluogo della provincia omonima (12.647 km2 e 901.220 ab. nel 2008). Sorge presso il fiume Genil che qui riceve il Rio Darro (Salon [...] arabo del 15° sec.; S. Gerolamo, gotico-rinascimentale con festose decorazioni plateresche; la chiesa secentesca dell’Assunzione e il barocco Ospedale di S. Giovanni di Dio (1737-59).
Trattato di G. Stipulato segretamente l’11 novembre 1500 fra il ...
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barocco2
baròcco2 s. m. e agg. [prob. incrocio del fr. baroque (dal port. barroco «perla scaramazza») e di baroco, nome scolastico d’un tipo di sillogismo] (pl. m. -chi). – 1. a. Termine che, usato dapprima (fin dal sec. 16°) per significare...
barocchio
baròcchio (o baròcco o baròccolo) s. m. [forse der. di baro], ant. – Usura, dissimulata col vendere una cosa facendosi dare o promettere per corrispettivo un prezzo esagerato: l’inverso di scrocchio.